venerdì 30 aprile 2010

Sciopero, niente "Frau" domenica 2 maggio

A seguito degli scioperi proclamati a livello nazionale da tutte le sigle sindacali dei lavoratori dello spettacolo, relativamente all’avvenuta firma da parte del Presidente della Repubblica del decreto inerente le Fondazioni Lirico-sinfoniche, la prima replica dell’opera “La donna senz’ombra” – che ieri sera ha inaugurato trionfalmente la 73^ edizione del Maggio Musicale Fiorentino -, prevista per il pomeriggio di domenica 2 maggio, non avrà luogo.
I possessori di biglietto o abbonamento per quella data possono chiederne la conversione per una delle successive recite serali, mercoledì 5 o sabato 8 maggio, oppure il rimborso, rivolgendosi alla Biglietteria del Teatro Comunale da martedì 4 maggio, orario 10.00 – 16.30, oppure scrivendo al seguente indirizzo email: tickets@maggiofiorentino.com oppure telefonando ai seguenti numeri: 055 2779.299 / 303 / 355.

sabato 17 aprile 2010

"Die Frau ohne Schatten": prova d'insieme aperta

Un’occasione unica e imperdibile per scoprire in anteprima tutti i segreti della Donna senz’ombra di Richard Strauss che il 29 aprile inaugurerà la 73a edizione del Maggio Musicale Fiorentino.
Martedì 20 aprile, alle ore 20.30, il Teatro Comunale apre le sue porte per una prova d’insieme dell’opera che vede Zubin Mehta sul podio dell’Orchestra e del Coro del Maggio Musicale affrontare per la prima volta nella sua carriera il capolavoro straussiano e il fiabesco, emozionante allestimento di Yannis Kokkos, il grande regista greco naturalizzato francese che realizza così il suo primo spettacolo per il Maggio, firmandone anche scene e costumi.
La prova consentirà al pubblico di vedere con i propri occhi il grande lavoro che sta dietro il sipario nel momento in cui si prepara uno spettacolo; l’appuntamento di martedì 20 è particolarmente intrigante in quanto è prevista la prova del terzo atto con la scena della pietrificazione dell’Imperatore. L’ingresso è libero in I Galleria fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Prosegue così la consuetudine del Festival di aprire le prove: un’iniziativa assai apprezzata nel corso degli anni e che ha consentito a centinaia di spettatori, molti dei quali giovani, di assistere al lavoro di grandi direttori d’orchestra come Zubin Mehta e Riccardo Muti e di celebri registi quali Carlus Padrissa e Carlos Saura.

venerdì 16 aprile 2010

Zubin Mehta su "Die Frau ohne Schatten"

Giambrone e Mehta sul decreto di riforma

“In attesa di conoscere il testo del decreto legge di riforma delle Fondazioni lirico-sinfoniche approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, riteniamo assai preoccupante che ancora una volta il Maggio Musicale Fiorentino non venga neppure citato dal Ministro Bondi fra quelle istituzioni che, in virtù di un “particolare interesse nazionale” – come riportano alcune agenzie – potrebbero vedersi riconosciuti uno status e un’autonomia particolari.
Siamo sempre stati contrari a classifiche fra i teatri che compongono storicamente il tessuto culturale del Paese: tutti i teatri sono importanti. Ma, nel momento in cui il Governo insiste nell’ipotizzare differenziazioni, vogliamo pensare per Firenze ad una involontaria omissione: diversamente, sarebbe inaccettabile che il Teatro che produce con le proprie forze artistiche e tecniche, oltre ad una Stagione ai più alti livelli e ad incisioni premiate dalla critica internazionale, il più antico ed importante Festival musicale italiano (il che lo rende unico nel panorama della Fondazioni liriche italiane), da decenni impegnato anche all’estero con tournèes internazionali che lo rendono ambasciatore di Firenze e dell’Italia in tutto il mondo, venga penalizzato dalla mancata considerazione che invece certamente merita”.
Così dichiarano congiuntamente il Sovrintendente del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino Francesco Giambrone e il Direttore Principale (da 25 anni) Zubin Mehta, appresa la notizia del decreto alla vigilia dell’inaugurazione del 73° Maggio.

giovedì 15 aprile 2010

Cambio in corsa nella "Frau ohne Schatten"

Cambio in corsa nella Frau ohne Schatten che il 29 aprile inaugurerà il 73° Maggio Musicale Fiorentino. Jeanne-Michèle Charbonnet ha dovuto rinunciare per ragioni personali ad interpretare il personaggio della moglie di Barak. Al suo posto subentra il soprano russo Elena Pankratova, una cantante che si annuncia una rivelazione per la bellezza e la potenza della voce. Con Zubin Mehta, che sarà sul podio dirigendo per la prima volta nella carriera il capolavoro di Strauss, la Pankratova ha già cantato Turandot e Die Walküre al Palau de les Arts di Valencia.

Die Frau ohne Schatten (La donna senz'ombra)

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venerdì 9 aprile 2010

giovedì 8 aprile 2010

Giovani suoni, nuovi talenti: torna il Music Contest

Dopo il grande successo delle prime due edizioni, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino riapre le porte alla musica dei giovani, organizzando per la terza volta il MAGGIO OFF MUSIC CONTEST.
Rassegna aperta a gruppi o singoli musicisti di età compresa tra 18 e 30 anni, il Maggio Contest promuove la diversità musicale e la varietà dei generi musicali, dal rock al blues, dalla musica elettronica al metal, dando prova di apertura musicale e di volontà d’innovazione con particolare attenzione ai giovani.
Come nelle edizioni passate, sei complessi selezionati da una giuria di musicisti, esperti e critici musicali si esibiranno venerdì 18 giugno al Piccolo Teatro durante il Maggio Musicale, in uno spazio di incontro artistico, musicale e culturale.
Tra i componenti della giuria i giornalisti Giovanni Ballerini, Raffaella Galamini, Valentina Grazzini, Lorella Romagnoli e Fulvio Paloscia.
Gli interessati potranno iscriversi gratuitamente al concorso scaricando il bando pubblicato sul sito www.maggiofiorentino.com e su www.myspace.com/maggiofiorentino e inviando il materiale richiesto entro il 29 aprile secondo le modalità di adesione indicate.
Per informazioni: contest@maggiofiorentino.com oppure 055 2779 341.

martedì 6 aprile 2010

Con il 5x1000 è tutta un'altra musica!

Anche quest'anno è possibile sostenere il Maggio Musicale Fiorentino destinando il 5x1000 del proprio reddito.
È un piccolo gesto, che non costa nulla, ma di grande significato per la cultura.
Basta firmare nell'apposito riquadro della dichiarazione dei redditi e scrivere il codice fiscale del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino: 00427750484.
Grazie!

venerdì 2 aprile 2010

Ente Carifi: 18 anni di sostegno alla cultura

Martedì 6 aprile 2010, alle ore 21.00, al Teatro Comunale di Firenze, un evento d'eccezione all'insegna della grande musica che vede protagonisti l'Orchestra del Maggio Musicale e il suo Direttore principale Zubin Mehta. Il concerto, ad inviti, registra già il tutto esaurito in ogni ordine di posti del teatro.
Il programma della serata prevede in apertura l'esecuzione l'Aria in re maggiore "sulla quarta corda" dalla Suite n. 3 di Johann Sebastian Bach (resa popolarissima dalla trasmissione televisiva "Quark" di Piero Angela che la utilizza come sigla), seguita dall'altrettanto celebre Sinfonia n. 8 in si minore "Incompiuta" di Franz Schubert e dalla Sinfonia n. 1 in do minore op. 68 di Johannes Brahms.
Il concerto, reso possibile dalla generosa disponibilità della Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino e del Maestro Zubin Mehta, è stato promosso dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze in occasione del 18° anniversario d'inizio delle sue attività istituzionali che infatti prendevano avvio nel 1992. Ancorché l'origine della Cassa di Risparmio risalga al 1829, è solo dal 1992 che le iniziative legate alla beneficienza già svolte dalle antiche istituzioni creditizie sorte a Firenze così come nel resto d'Italia tra Ottocento e Novecento, sono state organicamente disciplinate a seguito della cosiddetta "legge Amato" che istituiva appunto le fondazioni bancarie.
L'appuntamento al Teatro Comunale è l'occasione per sottolineare il significato di un'iniziativa legislativa che tra gli alti e bassi della vita politica, sociale ed economica del nostro Paese ha comunque segnato un passaggio epocale soprattutto nella svilupparsi di un patrimonio straordinario insito nel bagaglio genetico degli Italiani e costituito dai valori della solidarietà.
Si può dire in certa misura che, grazie anche alla "legge Amato" e alle successive integrazioni normative, tutto quello che ruota attorno al terzo settore e, quindi, anche alle fondazioni di origine bancaria, è entrato nella sua età adulta, obbligando in qualche modo il sistema Paese a prendere consapevolezza di ciò e a dialogare con forze che non appartengono al mondo produttivo o non si riconoscono necessariamente nelle dinamiche delle contrapposizioni ideologiche e partitiche, ma fanno riferimento piuttosto a istanze e bisogni reali che provengono dalla società civile.
Se l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze è in grado oggi di dare concreto sostegno alla cultura, alla ricerca scientifica, all'assistenza, a tante realtà associative e istituzionali del nostro territorio, pubbliche e private, come per esempio, la Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino, lo si deve a quell'intuizione del legislatore che nei primi anni Novanta ha prefigurato un nuovo scenario nell'esercizio dell'impegno volto alla realizzazione di interventi socialmente utili.
Per informazioni: info@entecarifirenze.it