domenica 30 gennaio 2011

Anche in Germania standing ovation

Sabato 28 gennaio, presso l’Audimax dell’Università di Ratisbona, si è tenuto il settimo ed ultimo concerto di questa prima tournée 2011 dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, capitanata dal Maestro Zubin Mehta. Dopo il calore e l’apprezzamento riscossi in Francia, Lussemburgo e Spagna, l’accoglienza in suolo tedesco non si è dimostrata meno partecipe: il pubblico ha salutato l’orchestra con tale e tanto entusiasmo da indurre Zubin Mehta a concedere due bis (l’Intermezzo dalla Manon Lescaut di Giacomo Puccini e l’Ouverture dalla Forza del Destino di Giuseppe Verdi).
Nella prima parte del programma gli interpreti del Maggio Musicale Fiorentino hanno eseguito Shéhérazade op. 35 di Nikolaj Rimskij-Korsakov (primo violino Yehezkel Yerushalmi) dedicando la seconda parte alla Sinfonia n. 1 op. 68 di Johannes Brahms (primo violino Domenico Pierini).
Nell’amabile città bavarese è giunta al termine questa prima traferta. Ancora una volta un successo che non ha smentito l’esito delle tappe precedenti. L’auditorio, straripante di spettatori, ha congedato in standing ovation orchestra e Maestro. L’orchestra rientrerà a Firenze il 29 gennaio per riprendere immediatamente il ritmo scandito dalle produzioni programmate al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino: in primis il concerto diretto da Juraj Valčuha (venerdì 4 febbraio 2011), a seguire Manon Lescaut di Giacomo Puccini al Teatro Comunale (a partire da venerdì 18 febbraio).
Il primo appuntamento della seconda tournée 2011 è già fissato a Yokohama con Tosca di Giacomo Puccini, in data 13 marzo.

venerdì 28 gennaio 2011

E la Regina concesse il bis!

Sold out dopo sold out la prima tournée dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino sta volgendo al termine. La sala del Centro Cultural “Miguel Delibes” di Valladolid (capienza 1850 persone) ha reso omaggio all’Orchestra di Firenze, e a Sua Altezza la Regina di Spagna, che in meno di una settimana, si è nuovamente presentata ad applaudire l’Orchestra diretta dal Maestro Zubin Mehta. Dalla fila 12 della platea, generosi sono stati gli applausi della Reina Sofia, come significative, ancora una volta, le sue parole e l’accoglienza offerta durante l’intervallo, a ribadire l’ammirazione per l’istituzione fiorentina ed i suoi interpreti.
Il pianista Denis Matsuev si è affiancato nella prima parte del concerto all’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, per interpretare il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 op. 30 di Sergej Rachmaninov. Al termine del famoso ‘Rach 3’, ha eseguito come fuori programma La tabacchiera musicale op. 32 di Anatoly Liadov e un’improvvisazione su tema di Caravan.
Nella seconda parte del concerto l’Orchestra si è nuovamente cimentata nella Sagra della Primavera di Igor Stravinskij. L’Orchestra chiamata in un fuori programma ha eseguito l’Ouverture dalla Forza del destino di Giuseppe Verdi.
Il successo di questa tournée, in ogni sua tappa, testimonia come davvero il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino sia stato percepito in ogni città ed auditorio, dal pubblico di ogni concerto, quale ambasciatore della cultura e della prestigiosa tradizione interpretativa italiana.

giovedì 27 gennaio 2011

Sold out per il Maggio a Oviedo e Zaragoza

La tournée del Maggio Musicale Fiorentino prosegue facendo registrare il ‘tutto esaurito’ in ogni sala. Così è avvenuto anche per il quarto ed il quinto appuntamento: Oviedo, Auditorio Principe Felipe in data 25 gennaio (con più di 1650 presenze), e Zaragoza, Auditorio de Zaragoza l’indomani (con 2000 presenze).
In entrambe le sedi è stato eseguito il medesimo programma: Shéhérazade op. 35 di Nikolaj Rimskij-Korsakov e La Sagra della Primavera di Igor Stravinskij; al termine del concerto, in entrambe le occasioni, il Maestro Zubin Mehta ha scelto ‘fuori programma’ un capolavoro del repertorio italiano: l’Ouverture dalla Forza del Destino di Giuseppe Verdi.
L’entusiasmo e l’apprezzamento del pubblico spagnolo sono tangibili in ogni città, dalla capitale ad altre sedi non meno importanti, e sempre dotate di sale da concerto moderne e dall’acustica eccezionale. In particolare l’Auditorio di Zaragoza, interamente in legno, permette sonorità piene e avvolgenti, che fanno risaltare i volumi e la percezione d’ogni singolo dettaglio.
L’ultima tappa spagnola di questa prima trasferta è Valladolid, dove stasera, alle ore 20.00, presso il Centro Cultural “Miguel Delibes”, il pianista Denis Matsuev affiancherà l’orchestra. Il programma prevede il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3, op. 30 di Sergej Rachmaninov e la Sinfonia n. 1 op. 68 di Johannes Brahms.

martedì 25 gennaio 2011

Al Maggio gli applausi della Regina di Spagna

Un crescendo, la cui dinamica musicale ha portato, attraverso una giornata ricca di eventi, ad una serata che rimarrà indelebile nelle menti di coloro che hanno avuto l’opportunità di assistere al concerto del 24 gennaio 2011 all’Auditorio Nacional de Musica, eseguito dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, diretta da Zubin Mehta.
La giornata ha avuto inizio alle ore 12.00, presso l’Istituto Italiano di Cultura (che ha sede nell’importante dimora storica, il Palacio de Abrantes, in Calle Mayor 86), dove si è tenuta una conferenza stampa presieduta dal Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Carmelo Di Gennaro, che ha moderato il Sovrintendente Francesca Colombo ed il Maestro Zubin Mehta, dinnanzi a numerosi esponenti della stampa nazionale spagnola.
Alle ore 17.30 hanno avuto inizio le prove del concerto, con un saluto iniziale del Sovrintendente Francesca Colombo, che prima di congedarsi dalla tournée, in data 25 gennaio - per poter assistere al Teatro Comunale, il prossimo 27 gennaio, alla prima rappresentazione del balletto Sogno di una notte di mezza estate - ha rivolto un ringraziamento all’orchestra, portando i saluti del sindaco di Firenze Matteo Renzi, sempre legato con molta partecipazione e affetto alle attività del Maggio Musicale Fiorentino.
Alle 19.30 ha avuto inizio un concerto, al quale è accorso tutto il gotha della musica classica e operistica presente a Madrid, per rendere omaggio ed applaudire la prestigiosa Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Zubin Mehta: Plácido Domingo, reduce a Madrid dai recenti festeggiamenti per i suoi primi 70 anni, interprete al Teatro Real dell’Iphigénie in Tauride di Gluck; il Direttore James Conlon, Gustavo Dudamel, Antonio Moral, Direttore del Centro Nacional de Difusión Musical.
Al loro plauso e al loro entusiasmo si è unita l’emozione che ha suscitato la presenza di Sua Altezza Reale, la Reina Sofia di Spagna, con alcune dame di corte e numerose delegazioni diplomatiche. La Regina oltre ad aver assistito al concerto, ha altresì ricevuto una ristretta delegazione del Maggio durante l’intervallo, il Maestro Zubin Mehta e Signora Nancy, il Sovrintendente Francesca Colombo, i due primi violini (Domenico Pierini e Yehezkel Yerushalmi), affinché portassero un saluto a tutta l’orchestra, il teatro e la città.
Hanno rappresentato l’Italia, Carmelo di Gennaro ed il Ministro Consigliere d’Ambasciata Luca Ferrari, ospiti, insieme ad una delegazione del Maggio Musicale Fiorentino, di un importante ricevimento offerto la sera del 23 gennaio, presso l’Istituto Italiano di Cultura, da S.E. l'Ambasciatore Leonardo Visconti di Modrone, Ambasciatore d’Italia in Spagna. A loro e alla moglie del Maestro Mehta, Nancy Mehta, si sono altresì uniti Paloma O'Shea (cui è dedicato l’omonimo concorso pianistico internazionale), patrona di numerose attività musicali spagnole, presidentessa dell’Escuela Superior de Música Reina Sofía, nonché moglie di Emilio Botin (fondatore e amministratore delegato del Banco Santander), e numerosi esponenti dell’alta borghesia e della vita pubblica madrilena.
Al termine di un programma molto impegnativo - il Concerto per Orchestra di Béla Bartók nella prima parte e la Sinfonia n. 1 op. 68 di Johannes Brahms nella seconda – l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino ed il Maestro Mehta hanno regalato alla sala gremita con più di 2300 spettatori due bis: l’Intermezzo dalla Manon Lescaut di Giacomo Puccini e l’Ouverture dalla Forza del Destino di Giuseppe Verdi. Innumerevoli per li Maestro Zubin Mehta le chiamate al proscenio, da parte di un pubblico entusiasta.

domenica 23 gennaio 2011

"Viva Firenze!" gridano in Lussemburgo

Nel cuore del Lussemburgo, nella prestigiosa e recente sala dedicata alla Gran Duchessa Joséphine-Charlotte (inaugurata nel giugno 2005), il concerto dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, capitanata dal Maestro Zubin Mehta, ha fatto registrare il tutto esaurito.
Cinque le chiamate al proscenio per il direttore principale di Firenze, sia dopo l’esecuzione del primo brano (Shéhérazade op. 35 di Rimskij-Korsakov), sia al termine della seconda parte, nella quale è stato eseguito il brano Le Sacre du printemps (La Sagra della Primavera) di Igor Stravinskij.
Il calore del pubblico, instancabile nell’applaudire, ha ispirato al Maestro, e alla sua orchestra, la Sinfonia della Forza del destino di Giuseppe Verdi, come fuori programma. Gli spettatori entusiasti, oltre a riconvocare in sala Zubin Mehta, per altri cinque inchini, ha salutato i musicisti con una commovente standing ovation, e con un’esclamazione che da fondo sala è arrivata alle prime file: "Viva Firenze!".
Dopo il concerto di Parigi (in data 21 gennaio), e quello nel Lussemburgo (il 22 gennaio), il prossimo evento, che vedrà impegnati i musicisti del Maggio Musicale Fiorentino, avverrà a Madrid, all’ Auditorio Nacional de Musica, alle ore 19.30, lunedì 24 gennaio.

sabato 22 gennaio 2011

Trionfo del Maggio con Mehta a Parigi

L’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino è ritornata a Parigi, dopo un’assenza durata più di sette anni: il 20 ottobre 2003, sempre al Théâtre des Champs-Elysées, aveva eseguito il Requiem di Giuseppe Verdi, con Zubin Mehta sul podio.
Il primo concerto della tournée 2011 è stato caratterizzato da una calorosissima accoglienza di un pubblico oltremodo entusiasta.
Nella prima parte del concerto è stata eseguita Shéhérazade op.35 di Rimskij-Korsakov, cui hanno fatto seguito numerose chiamate al proscenio, alle quali Zubin Mehta non ha potuto sottrarsi; nella seconda parte l’orchestra ha interpretato la Sinfonia n. 1 op. 68 di Johannes Brahms.
Dopo dieci minuti di applausi ininterrotti, come bis fuori programma, è stato scelto l’intermezzo dalla Manon Lescaut di Giacomo Puccini.
Fra gli spettatori, diverse le cariche istituzionali (ad esempio l’Ambasciatore d’India a Parigi, Il Ministro d’Ambasciata Italiano Marco Marsilli, il Direttore Generale del Théâtre des Champs-Elysées, il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Parigi), molti gli italiani e numerosi gli esponenti del mondo imprenditoriale e culturale fiorentino, fra questi segnaliamo la presenza della Signora Cristina Acidini, ed ancora il celeberrimo violinista Ivry Gitlis, le sorelle Leuthenmayer di Salisburgo, la Signora Antonella Boralevi, e numerosi ospiti parigini.

giovedì 20 gennaio 2011

Il Maggio ambasciatore della musica nel mondo

Tre sono le tournées che il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino affronterà nel 2011, realizzando un giro del mondo in 31 città, europee ed asiatiche, in tre diversi momenti del 2011. Ambasciatori dell’opera lirica nel mondo saranno l’Orchestra e gli artisti del Maggio Musicale Fiorentino guidati dal Maestro Zubin Mehta, sul podio in ogni appuntamento.
Si tratta di una tournée unica nella storia del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, e pressoché unica nel panorama nazionale attuale; si tratta di un’iniziativa che mira a ribadire il primato d’eccellenza che appartiene a Firenze, città natale del melodramma e ancor oggi sede di una tradizione musicale fra le più rinomate al mondo. Un primato di cui non ci si deve dimenticare.
Tappe e date
- Venerdì 21 gennaio, ore 20.00,  Parigi, Théâtre des Champs- Elysées
- Sabato 22 gennaio, ore 20.00, Lussemburgo, Salle de Concerts Grande-Duchesse Joséphine Charlotte
- Lunedì 24 gennaio, ore 19.30, Madrid, Auditorio Nacional de Musica
- Martedì 25 gennaio, ore 20.00, Oviedo, Auditorio Principe Felipe
- Mercoledì 26 gennaio, ore 20.15, Saragoza, Auditorio de Zaragoza
- Giovedì 27 gennaio, ore 20.00, Valladolid, Centro Cultural ‘Miguel Delibes’
- Sabato 29 gennaio, ore 20.00, Regensburg, Audimax dell’Università
7 le città in 4 stati diversi in meno di 10 giorni!
Verranno eseguiti i seguenti brani: Shéhérazade op. 35 di Nikolaj Rimskij-Korsakov, la Sinfonia n. 1 op. 68 di Johannes Brahms, La Sagra della Primavera di Igor Stravinsky, il Concerto per Orchestra di Béla Bartók, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 op .30 di Sergej Rachmaninov con il pianista Denis Matsuev (Regensburg).
Tante le novità a livello organizzativo! Ad esempio si è data la possibilità ai sostenitori e agli amici del Teatro di poter prendere parte alla tournée e di seguire il teatro di tappa in tappa, viaggiando con gli artisti. Una piccola ma significativa delegazione di soci sostenitori e abbonati seguirà l’Orchestra del Maggio Musicale già in questa prima tournée di gennaio.
Importante si è dimostrata la partecipazione del socio fondatore Bassilichi S.p.A., che il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ringrazia per l’aver sostenuto la prima tappa parigina. Un segno che rivela come i soci fondatori stiano prendendo consapevolezza delle opportunità uniche, che una realtà internazionale quale è quella del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino può offrire loro in termini di comunicazione e relazioni internazionali.
Calda è l’accoglienza che riceveranno l’Orchestra del Maggio ed il grande direttore Zubin Mehta: in primis ricordiamo l’Ambasciatore d’Italia a Parigi, S.E. l’Ambasciatore Giovanni Caracciolo di Vietri,  che il 21 gennaio, presso la sede dell’Ambasciata di Parigi, ha invitato la Sovrintendente Francesca Colombo e alcuni giornalisti ad una colazione, che precederà di poche ore il primo concerto della tournée.
A Madrid l’Ambasciatore d’Italia, S.E. l'Ambasciatore Leonardo Visconti di Modrone, ha organizzato un ricevimento per il Maestro Zubin Mehta, presso l’Istituto Italiano di Cultura, la sera del 23 gennaio, cui seguirà, lunedì 24 gennaio ore 12.00, una conferenza stampa presso lo stesso Istituto Italiano di Cultura di Madrid.
Sarà possibile seguire un ‘diario di bordo’ della tournée: tutti i canali del Teatro verranno aggiornati in tempo reale (sito internet, Facebook, Youtube, blog).
Molte saranno le sorprese e molti gli ospiti importanti che verranno ad applaudire l’Orchestra del Maggio in trasferta.
Ma le attività del Comunale non si fermano in tournée! In contemporanea il Teatro Comunale ospiterà il balletto in due atti Sogno di una notte di mezza estate; la coreografia è stata affidata al più giovane Direttore di Corpo di Ballo italiano, Francesco Ventriglia (27, 28, 29 e 30 gennaio), mentre il 21 ed il 22 sera, al Teatro Goldoni andranno in scena le ultime due recite de Il Mirabile Circo di Don Pasquale.

Le date delle tournées
Lo speciale su Repubblica.it 

mercoledì 19 gennaio 2011

Il "Sogno" di Ventriglia al Teatro del Maggio

Giovedì 27 gennaio 2011, ore 20.30, andrà in scena al Teatro Comunale di Firenze un balletto in 2 atti, ispirato alla più nota commedia di William Shakespeare, Sogno di una notte di mezza estate, in 5 atti, (A Midsummer Night's Dream del 1595), per la coreografia del più giovane Direttore di Corpo di Ballo italiano, il celebre ballerino e coreografo Francesco Ventriglia (classe 1978).
Il rinnovato corpo di ballo di Maggio Danza schiera per l’occasione 43 danzatori, per alcuni di loro si tratta del debutto nella compagnia del Maggio Musicale Fiorentino, per altri un debutto come primi ballerini.
Un celebre brano di Felix Mendelssohn Bartholdy, ovvero la famosa ‘Marcia Nuziale’, è parte dell’opera 61, Ein Sommernachtstraum (titolo tedesco per il nostro Sogno di una notte di mezza estate). Il pretesto che incastona tutte le intricate vicende dei personaggi è infatti quello delle nozze di Teseo, Duca di Atene, ed Ippolita, Regina delle Amazzoni. Le musiche di scena sono dunque composte in parte dall’op. 61 e op. 21 di Mendelssohn, in parte attinte da The Fairy Queen di Henry Purcell, del 1692.
La trama è complicata ed avvincente, come una favola popolata da creature fantastiche: elfi, fate, amazzoni, personaggi mitologici; fra questi basti menzionare il folletto Puck, Oberon, re delle fate, Titania, regina delle fate, Lisandro e Demetrio innamorati di Ermia, e la bella Elena.
Se nel testo di Shakespeare la parola ‘sogno’ ricorre a scandire ogni vicenda, la dimensione onirica è quella che, a perfetto pendant della fonte, caratterizza le scene di Filippo Tonon, sulle quali si staglia la coreografia di Francesco Ventriglia.
Va segnalato il grande ritorno di Alessandro Riga come étoile ospite residente.
Ruoli ed interpreti principali:
Puck: Alessandro Riga  27, 28, 29 gennaio 2011; Michelangelo Chelucci 29 (pom.), 30 (pom.)
Titania: Letizia Giuliani  27, 28, 29 gennaio 2011; Gisela Carmona 29 (pom.), 30 (pom.)
Oberon: Zhani Lukaj 27, 28, 29 gennaio 2011; Michele Satriano 29 (pom.), 30 (pom.)

“Se noi ombre vi siamo dispiaciuti,
immaginate come se veduti
ci aveste in sogno, e come una visione
di fantasia la nostra apparizione.”
William Shakespeare, Sogno di una notte di mezza estate, Puck, atto V

Ricordiamo che martedì 25 gennaio 2011dalle ore 16.00 alle ore 17.00 si terrà una prova aperta al pubblico; dalle ore 17.00 alle ore 18.00 Francesco Ventriglia, i ballerini ospiti e la compagnia incontreranno il pubblico.

Piero Monti dirige la Petite Messe Solennelle

Giovedì 20 gennaio 2011, alle ore 20.30, al Teatro Comunale di Firenze, Piero Monti ed il Coro del Maggio Musicale Fiorentino interpreteranno la Petite Messe Solennelle, composizione sacra del 1863, eseguita per la prima volta il 14 marzo 1864 nella cappella privata della contessa Louise Pillet-Will, a cui lo stesso Rossini (1792 – 1868) volle dedicare la partitura.
Insieme al coro, si cimenteranno nella partitura tarda del compositore pesarese il soprano Paola Leggeri, il mezzosoprano Annalisa Stroppa, il tenore Anicio Zorzi Giustiniani ed il basso Umberto Chiummo.
L’intenzione originale dell’autore (nella versione del 1863) prevedeva che i soli cantassero anche con il coro, ed è questa la versione ripresa in quest’occasione dal Teatro del Maggio Musicale, diversa da quella voluta e orchestrata da Rossini nel 1867, appena un anno prima di morire.
Capolavoro sacro di impronta romantica, segue il Don Pasquale (andato in scena dal 12 al 16 gennaio) e precede il balletto Sogno di una Notte di Mezza Estate (in programmazione dal 27 al 30 gennaio).
Pianoforti Andrea Secchi e Andrea Severi; harmonium  Giovanni Verona.
Per il secondo pianoforte non vi è una parte indipendente, questo infatti risulta essere il raddoppio o semplicemente il rinforzo del primo.
Segnaliamo che Annalisa Stroppa canterà al posto di Marina Comparato, in precedenza annunciata.

sabato 15 gennaio 2011

Diventa reporter del Maggio Musicale!

Se sei giovane e sogni di diventare reporter, oggi puoi realizzare il Tuo sogno al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino!
Se sei convinto che il video e la fotografia saranno la tua professione, vieni in teatro!
Stiamo cercando due giovani con cui avviare un percorso formativo, i prescelti verranno chiamati a  raccontare attraverso le immagini la vita quotidiana del teatro sui nostri media: sito, blog, social network, youtube!
Avrete accesso OVUNQUE in teatro!
Prove, backstage di opere, balletti e concerti, e sarete a contatto con i più grandi interpreti della musica e della danza!
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Vi aspettiamo!

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Venite già muniti dei mezzi tecnici che ritenete i più opportuni, dalla macchina fotografica alla telecamera.

LE ISCRIZIONI SONO CHIUSE! GRAZIE A TUTTI COLORO CHE CI HANNO INVIATO IL CURRICULUM!

venerdì 14 gennaio 2011

Il protocollo fra Ministero e Comune sul Maggio

Il Protocollo d'Intesa tra il Ministero dei Beni Culturali e il Comune di Firenze firmato ieri dal Ministro Sandro Bondi e dal Sindaco Matteo Renzi presentato insieme al Sottosegretario Gianni Letta ha ribadito ancora una volta l’importanza che il Maggio Musicale Fiorentino ricopre fra le istituzioni cittadine e la valenza nazionale ed internazionale dell’istituzione.
Un segno tangibile di apertura da parte del Ministero.
Nel testo si dice che sarà valutata "ogni iniziativa utile alla migliore soluzione delle problematiche finanziarie e patrimoniali relative alla Fondazione Maggio Musicale Fiorentino".
L'articolo 9 parla di "specifiche questioni relative all’ambito Fondazione Maggio Musicale Fiorentino:
1. Le Parti riconoscono il ruolo fondamentale per la musica lirica italiana ed internazionale della Fondazione Maggio Musicale Fiorentino e si impegnano alla valorizzazione ed al riconoscimento del suo ruolo nel panorama mondiale della musica.
2. Le Parti provvederanno in tal senso ad esaminare, fin da subito, nell’ambito di uno specifico tavolo tecnico, le problematiche connesse al conferimento di parte degli immobili del complesso “ex Scuderie” delle Cascine e quelle relative all’ipotesi di conferire alla Fondazione Maggio Musicale Fiorentino una quota parte dell’immobile sede del complesso Parco della Musica e della cultura".
''Si tratta di un accordo significativo, perché ribadisce l'importanza del patrimonio culturale fiorentino'': così Francesca Colombo, Sovrintendente del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, commenta la convenzione in una dichiarazione rilasciata ieri all'Agenzia Ansa.
''Il protocollo d'intesa - aggiunge Colombo - auspica in molti suoi punti la necessità di individuare attività che vengano condivise fra tutte le istituzioni culturali cittadine e il Teatro del Maggio Musicale sarà partecipe di questo fermento e di una rinascita culturale, che proietterà Firenze ancor più sotto i riflettori internazionali''. ''Basti pensare - prosegue - che i complessi artistici del Maggio Musicale toccheranno solo nel 2011, in pochi mesi, in tre diverse trasferte, 31 città estere: Parigi, Madrid, Mosca, Budapest, Vienna, Tokyo, Taiwan, Shanghai, solo per menzionarne alcune. Sarà, dunque, ambasciatore della musica lirica e operistica nel mondo, e della prestigiosa tradizione italiana''.
''Tutte queste attività - conclude Colombo - concatenate fra loro fanno intravvedere possibili soluzioni alla crisi che sta colpendo tutte le istituzioni culturali italiane. Solo una collaborazione fra le istituzioni permetterà a queste di sopravvivere''.

La serata inaugurale della Stagione 2011

Mercoledì 12 gennaio 2011 si è tenuta l’inaugurazione della Stagione 2011 del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, con il Don Pasquale di Gaetano Donizetti, diretto da Riccardo Frizza per la regia di Sir Jonathan Miller. La platea ha potuto vantare un parterre de roi paragonabile a quello che solitamente anima l’inaugurazione del Festival del Maggio Musicale: la Sovrintendente Francesca Colombo ha accolto la famiglia Frescobaldi (nella foto), Luca e Ornella Pontello, il Presidente di Confindustria Giovanni Gentile, il Magnifico Rettore dell’Università di Firenze  Alberto Tesi, la grandissima studiosa Mina Gregori, insieme ai Soprintendenti fiorentini Cristina Acidini e Alessandra Marino. Non potevano mancare i membri del Consiglio d’Amministrazione, dal Vice-Presidente Paolo Fresco a Roberto Benedetti, da Giovanna Folonari ad Antonio Marotti e Cristina Scaletti, partecipi come sempre della vita del teatro. Presenti anche l’Assessore Cristina Giachi, l’Architetto Elisabetta Fabbri, numerosi professionisti, amici e sostenitori del teatro.

La galleria di immagini sul sito di Repubblica.

mercoledì 12 gennaio 2011

Il circo di Don Pasquale al Teatro Goldoni

Dopo il successo di Cenerentola, Venti Lucenti propone un nuovo lavoro di raffinato equilibrio musicale, canto, recitazione, immagini, che intende far avvicinare il pubblico ad un capolavoro del genere buffo e del genio donizettiano.
Il progetto intende avvicinare al mondo dell’opera lirica, e nello specifico alla tradizione italiana e all’opera donizettiana, i ragazzi, e non di meno il pubblico adulto, e tutti coloro che sono abitualmente lontani dal mondo del melodramma. In secondo luogo, questa piccola produzione, miniata come il teatro che l’accoglie, crea un ulteriore amabile divertissement per il pubblico abituale del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. L’idea che sta alla base dell’intervento è quella di consolidare e amplificare l’azione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino sul territorio (Don Pasquale, infatti, nella sua versione integrale sarà messa in scena nello stesso periodo presso il Teatro Comunale).

Don Pasquale: photogallery

martedì 11 gennaio 2011

Quick Dinner per il pubblico del Maggio

Da mercoledì 12 gennaio, in concomitanza con l'inaugurazione della Stagione 2011, il pubblico del Teatro del Maggio potrà usufruire di un nuovo servizio di Quick Dinner. Una serie di piatti espressi (primi piatti, zuppe, quiches, piatti freddi) e salati farciti, potranno essere ordinati su prenotazione in combinazione o in voci singole prima dell'inizio degli spettacoli. Questo permetterà una consumazione comoda e veloce sia prima dell'inizio degli spettacoli che durante gli intervalli. È prevista anche la prenotazione di un numero limitato di tavolini; un Caposala assisterà la clientela. Inizialmente il servizio di Quick Dinner sarà attivo solo nel Bar di Platea.
Per le prenotazioni rivolgersi al Sig. Alessandro Ghidoli al 333 5238440.

"Don Pasquale" inaugura la Stagione 2011

Mercoledì 12 gennaio 2011, ore 20,30 avrà ufficialmente inizio la stagione 2011 del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. L’inaugurazione è stata affidata ad un titolo popolare e giocoso: il Don Pasquale di Gaetano Donizetti. Opera in tre atti - andata in scena per la prima volta a Parigi il 3 gennaio 1843 -, è fra le più irriverenti e divertenti del repertorio italiano, di un’attualità disarmante e di un’intramontabile freschezza e godibilità, sia a livello musicale che di libretto.
Le rappresentazioni di quest’opera scandiscono un cambiamento significativo a livello di calendario, ovvero il corrispondere della stagione con l’anno solare.
Ad alternarsi nel ruolo principale, Don Pasquale, ‘vecchio celibatario, tagliato all’antica, economo, credulo, ostinato, buon uomo in fondo’, saranno Bruno de Simone e Andrea Concetti, nel ruolo di Norina, ‘giovane vedova, natura subita, impaziente di contraddizione, ma schietta e affettuosa’ Cinzia Forte e Silvia Dalla Benetta, che con le loro agilità vocali intoneranno la celebre aria ‘So anch’io la virtù magica’.
Rivestiranno i panni di Ernesto, ‘nipote di Don Pasquale, giovine entusiasta, amante corrisposto di Norina’, Mario Zeffiri ed Edgardo Rocha, del Dottor Malatesta, ‘uomo di ripiego, faceto, intraprendente, medico e amico di Don Pasquale e amicissimo di Ernesto’, Fabio Capitanucci ed Enrico Marrucci.
Sul podio dirige i complessi artistici e la prestigiosa Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino Riccardo Frizza. Direttore del Coro, Piero Monti. Direttore dell’allestimento, Italo Grassi.
La regia è quella collaudata di Jonathan Miller, già andata in scena nell’autunno del 2001. Le scene ed i  costumi sono di  Isabella Bywater, le luci di Jvan Morandi, riprese da Luciano Roticiani.
Si è voluto inaugurare con la ripresa di una produzione importante nella storia del Teatro del Maggio Musicale, per valorizzare il prezioso patrimonio del Teatro, e per far riscoprire al pubblico, a distanza di due lustri, la leziosità e la delicatezza di una regia che non smette ancora di stupire, cui Jonathan Miller ha conferito nuove dinamiche e nuove nuances.
Momenti di melanconia struggente e attimi di spassosa comicità si susseguiranno a ritmo incalzante in una casa delle bambole, che permette al pubblico di inquadrare simultaneamente tutte le ambientazioni dell’opera.
È la quinta volta che il titolo viene proposto al Teatro Comunale (stagioni 1944/45; 1966/67; 1972/73; 2001/2002).
Dedicato ai più giovani (ma non solo a loro) è Il Mirabile Circo di Don Pasquale, allestito in collaborazione con  l’associazione Venti Lucenti, al Teatro Goldoni, il 13, 14, 18, 19, 20 gennaio alle ore 10.00, ed il 21 e 22 gennaio alle ore 20.30. L’opera è stata ridotta in maniera magistrale e risulta di grande interesse anche per tutti coloro (fanciulli e non), che vogliano accostarsi all’opera di Donizetti.
La scrittura scenica e la regia sono di Manu Lalli, in collaborazione con Daniele Bacci, l’adattamento musicale è stato affidato a Claudia Gori.