giovedì 28 luglio 2011

Tanti auguri, Maestro Muti!

Oggi il Maestro Riccardo Muti compie 70 anni. Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino gli invia i  più affettuosi auguri, nel ricordo dello straordinario periodo della sua Direzione principale, che ha segnato in maniera indelebile la storia dell'istituzione, delle Stagioni e del Festival, dei suoi trionfali ritorni con i complessi stabili del Teatro e con numerose orchestre ospiti, degli indimenticabili "Viaggi dell'amicizia" con il Ravenna Festival.
Certi di interpretare anche il pensiero del pubblico fiorentino: tanti auguri, Maestro Muti!

venerdì 15 luglio 2011

"The Genesis Tribute" di Ventriglia a Bolgheri

Sabato 16 luglio 2011, MaggioDanza, il Corpo di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Francesco Ventriglia, eseguirà al Bolgheri Melody 2011 in prima mondiale il balletto The Genesis Tribute, ispirato alle musiche del famoso gruppo inglese.
Nel 1967, in Gran Bretagna, già patria dei Beatles e di numerosi complessi musicali che stavano cercando di comporre una nuova musica, un gruppo di ragazzi ancora adolescenti iniziò a suonare e ad incidere i primi brani, distinguendosi dai coetanei per il loro genere e la bravura: divennero in breve tempo “The Genesis”.
Iniziarono ad esibirsi dal vivo, mantenendo per loro con un compenso di appena 10 sterline alla settimana; non potendosi permettere di dormire in albergo, rincasavano a Londra dopo ogni concerto. Questo periodo e quest’esperienza si riveleranno un’utile palestra di vita: negli anni successivi i loro spettacoli divennero sontuosi e dall’imponente impatto scenico - una sarabanda di maschere e costumi bizzarri – ma realizzati con budget che rimasero sempre modesti: “La sfida era quella di creare qualcosa di grande impatto visivo ma che fosse anche di basso costo”. Ed è proprio con questo spirito che nasce il tributo al gruppo cult degli anni ’70 e ’80, The Genesis, un complesso che rimase in cime alle Hit Parade per quarant’anni (1967-2007), riscuotendo sempre un grandissimo consenso.
Con le loro canzoni più famose Francesco Ventriglia, insieme al Corpo di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino, ha concepito da un'idea di Massimo Guantini questo nuovo spettacolo di danza per il Festival di Bolgheri Melody.
Proprio il 16 luglio sarà ospite della manifestazione l’ex Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi, livornese, al quale il Bolgheri Melody 2011 conferirà una medaglia per l’impegno profuso al servizio del nostro Paese.

martedì 12 luglio 2011

Step in the park è l'invito di MaggioDanza

 
Dopo il successo registrato in Piazza della Signoria, e gli applausi di 10.000 spettatori, spesso a scena aperta, lo scorso 30 giugno, in occasione di un Galà di danza molto complesso e composito, che ha proposto alcune tra le coreografie più celebri e difficili, MaggioDanza propone, mercoledì 13 e giovedì 14 luglio alle ore 21.30, Step in the park.
In uno dei luoghi più suggestivi e preferiti dai Fiorentini, per ambientarvi spettacoli nella stagione estiva, - l’Anfiteatro situato nel cosiddetto Prato delle Cornacchie -, all’interno dell’Estate Fiorentina 2011, e della programmazione alle Cascine, MaggioDanza, sotto la guida del Direttore del Corpo di Ballo Francesco Ventriglia, presenta Step in the park,  uno spettacolo suddiviso in tre parti, che con il titolo vuole indurre gli spettatori ad entrare, per l’appunto ‘step in’, nel parco più grande di Firenze, per scoprire musiche e coreografie che sapranno stupire.
Il programma articolato, così da evidenziare l’eclettismo del Corpo di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino, inizia con Selon désir, per la coreografia di Andonis Foniadakis, su musica di Johann Sebastian Bach (molto apprezzato dalla critica e più volte applaudito lo scorso marzo al Teatro Comunale), prosegue con un celebre Sirtaki di Mikis Theodorakis, che evocherà ritmi, colori e suggestioni della Grecia, coreografato dallo stesso Francesco Ventriglia, ed infine terminerà con un estratto da The Genesis Tribute, con il quale Maggio Danza debutterà al Festival di Bolgheri il prossimo 16 luglio 2011.
Immancabile sarà la presenza di Alessandro Riga, étoile ospite residente, che si esibirà con tutti i ballerini della compagnia.

Addio a Roland Petit: il ricordo di Ventriglia

Francesco Ventriglia, Direttore del Corpo di Ballo MaggioDanza, così ricorda il carisma, l’eleganza e l’altissima dedizione del celebre coreografo scomparso a Ginevra all’età di 87 anni: “Avevo ventun anni, era il 1989, quando a Milano, al Teatro alla Scala, mi scelse dalla fila per interpretare il Toreador in Carmen, e, dopo pochi mesi, mi chiamò ad essere Quasimodo in Notre-Dame de Paris. Sono ancora vivi in me i ricordi e le emozioni durante le prove, e poi le lunghe lettere, cariche di consigli, che per tanti mesi, in seguito al debutto, mi arrivarono scritte di suo pugno, e che ancora conservo gelosamente! Un rivoluzionario, un gradissimo Maestro, un grande uomo!”
Indelebili negli annali del Maggio Musicale Fiorentino rimangono alcune sue celebri coreografie, fra tutte vanno menzionate Tout Satie, spettacolo di danza ispirato appunto alle musiche di Erik Satie, rappresentato al Teatro Goldoni nell’ottobre 2000, e, a seguire, Proust ou Les Intermittences du Coeur, su musiche di Ludwig van Beethoven, Claude Debussy, Gabriel Fauré, César Franck, Reynaldo Hahn, Camille Saint-Saëns, Richard Wagner, andato in scena nel giugno 2001, in occasione del 64° Maggio Musicale Fiorentino.

venerdì 8 luglio 2011

Il Maggio sempre più high tech

Debutta "Il cappello di paglia di Firenze"

Dalla collaborazione tra il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e Maggio Fiorentino Formazione è scaturita l’idea d’allestire un’opera non ancora rappresentata al Teatro Comunale, una ‘prima’ dunque, benché nel titolo - e non solo - sia presente un’esplicita e non casuale citazione territoriale: Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota.
Dal 15 al 20 luglio, all’interno dell’Estate Fiorentina 2011, andrà in scena l’opera forse più celebre dell’autore milanese, di cui proprio quest’anno si celebrano i 100 anni dalla nascita (3 dicembre 1911 – 10 aprile 1979), un anniversario che non poteva passare inosservato; la produzione è nuova, di manifattura fiorentina, non solo perché curata nella regia, nelle scene e nei costumi dai professori e dagli allievi di Maggio Fiorentino Formazione, ma perché i cappelli che appariranno in scena di volta in volta, sui capi dei protagonisti o ad abbellire il palcoscenico, sono il frutto di un’altra importante collaborazione, quella con il Consorzio del cappello di paglia di Firenze, - nella doppia veste di fornitore e di sponsor della produzione - che, per l’occasione, ha allestito un’esposizione di cappelli nel foyer del Teatro Comunale. L’esposizione sarà visibile nei giorni di spettacolo, negli orari d’apertura del teatro.
Alle prime signore che entreranno in teatro, prima dello spettacolo, il Consorzio offrirà un simpatico ed utile cadeau: un ventaglio a forma di cappello.
Il cappello di paglia di Firenze sarà diretto da Sergio Alapont per la regia di Andrea Cigni con scene e costumi di Lorenzo Cutùli, luci di Luciano Roticiani, Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino.
A rendere ancora più fruibile l’opera, già di per sé godibilissima, ambientata in un’atmosfera leziosa di fine ‘800, e trasposta in un contesto parigino del ventesimo secolo, per la precisione negli anni ’50, sarà un’innovazione tecnologica, che verrà sperimentata per la prima volta in Europa (e forse nel mondo) proprio al Maggio Musicale Fiorentino: la possibilità di avere i sopratitoli sui propri dispositivi mobili.
Venticinque anni fa, esattamente il 1° giugno 1986, il Maggio Musicale Fiorentino, in occasione della messinscena dei Maestri cantori di Norinberga  (Die Meistersinger von Nürnberg) di Richard Wagner diretti da Zubin Mehta, testò per la prima volta in Europa un sistema di mediazione linguistica che si ispirava alla consolidata esperienza audiovisiva dei "sottotitoli" (nati col cinema muto), ma che,  nell'inedito contesto ambientale dello spettacolo dal vivo, prese forma attraverso la formula tecnica dei "sopratitoli" (nati in Canada tre anni prima, nel 1983). Ora, grazie a Opera Voice e Prescott Studio, partners dell’iniziativa, dal 15 luglio 2011, con Il cappello di paglia di Firenze sarà possibile leggere i sopratitoli su iPad, smartphone e tablet che, debitamente predisposti in modalità aereo, non recheranno disturbo, ma sullo sfondo nero dello schermo renderanno più accessibile il testo del libretto, che apparirà collegando il telefonino o il tablet ad una rete Wi-Fi interna.
Il Maggio è molto orgoglioso d’essere il primo a procedere con questa sperimentazione, sarà poi il pubblico a decretarne la fortuna o a suggerire migliorie al sistema adottato.
L’opera, composta nell’immediato dopoguerra, venne rappresentata dopo quasi dieci anni, il 21 aprile del 1955, fortemente voluta dall’allora Sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo, Simone Cuccia.
Il frenetico andirivieni dei quindici personaggi previsti dal libretto in una farsa musicale fresca, divertente ed incalzante, rende il noto compositore un genio novecentesco, al di là delle ben note colonne sonore, che, grazie al sodalizio con Federico Fellini, fecero conoscere la sua musica in tutto il mondo.
Dall’autore delle musiche de Il padrino, La dolce vita, La strada, un’opera lirica diabolicamente contorta, complessa e accattivante, divertente ed esilarante!

venerdì 1 luglio 2011

Il Maggio per Firenze in streaming

Dalle ore 21.00 di sabato 2 luglio cliccando sull'immagine potrete seguire in diretta streaming da Piazza della Signoria il concerto dell'Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Zubin Mehta, violino solista Vadim Repin. In programma musiche di Giuseppe Verdi e Pëtr Il'ič Čajkovskij.