martedì 31 gennaio 2012

Torna il lago-enigma di Paul Chalmer

Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e MaggioDanza sono felici di riproporre, dal 4 all'8 febbraio, uno dei balletti più applauditi ed apprezzati dalla critica internazionale: Il lago dei cigni, ovvero l’enigma Čajkovskij, andato in scena per la prima volta durante il 74° Festival del Maggio Musicale Fiorentino.
Il titolo, che appartiene per tradizione al grande repertorio della danza classica (apparve per la prima volta al Teatro Bolshoi di Mosca il 20 febbraio 1877), viene riproposto con una nuova trama, un plot avvincente.
La musica ben nota, ed eseguita dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Andriy Yurkevych, con l’assolo del primo violino Yehezkel Yerushalmi nel secondo atto, non racchiude più il dramma originale, tratto da un'antica fiaba tedesca, Der geraubte Schleier (Il velo rubato), ma narra, in questa coreografia di Paul Chalmer, alcuni episodi ispirati alla biografia di Pëtr Il'ič Čajkovskij.
La musica meravigliosa di Čajkovskij (composta fra 1875 ed il 1876) favorisce con le sue celebri melodie una rivisitazione drammaturgica dell’opera, che affronta alcuni misteri legati alla vita del compositore (interpretato da Bruno Milo), e descrive le emozioni represse per il nipote Vladimir (interpretato dall’étoile ospite residente Alessandro Riga), svelando il ruolo chiave svolto nella vicenda dalla sorella Aleksandra Davydov (interpretata da Sabrina Vitangeli) in un dramma interiore che potrebbe aver portato il compositore al suicidio, all’età di appena 53 anni (1840 - 1893).
Un’ intensa introspezione psicologica si incrocia alla narrazione storica, e le suggestioni create dalle scene di Italo Grassi, insieme ai costumi di Giulia Bonaldi, le luci di Valerio Tiberi, riprese da Gianni Paolo Mirenda, propongono quadri dal grande impatto emotivo e definiscono con dettagli molto attenti colori e scorci della società russa di fine Ottocento.
Se le biografie ufficiali menzionano quale causa della morte di Čajkovskij il colera, la tesi del suicidio troverebbe un’argomentazione a favore, nel fatto che l’arsenico potrebbe provocare una sintomatologia pressoché identica a quella del colera. Enigma o scandalo? Il balletto si trasforma da favola in noir, con le passioni che si trasformano, in un concatenarsi continuo di metamorfosi, a ritmo di valzer, o di danza ungherese, russa, spagnola, di mazurca o czarda: dalle metamorfosi dei cigni, a quelle di una scena circolare, fino ad arrivare alle mutazioni dell’acqua del lago, che si trasforma in pioggia, ghiaccio e neve, a simboleggiare una delle tante metafore dell’esistenza umana.
Bruno Milo, che di questa produzione è protagonista e interpreta il personaggio principale (Pëtr Il'ič Čajkovskij), lascia le scene mercoledì 8 febbraio 2012; primo ballerino a Firenze, a MaggioDanza, dal 1988, già primo ballerino all’Arena di Verona e al Royal Swedish Ballet, è stato colonna portante di molte produzioni fiorentine, interprete di famose creazioni di celebri coreografi, quali ad esempio Evgheni Polyakov, George Balanchine, Paul Taylor, Maurice Béjart, Antony Tudor, José Limón, Davide Bombana, Roland Petit, Louis Falco, Lucinda Childs, Amedeo Amodio, Alberto Alonso, John Cranko, Vladimir Derevianko, Anna Maria Holmes, Rudi Van Dantzig.
Ricordiamo la presentazione dello spettacolo in un luogo fiorentino di čajkovskijana memoria, Villa Cora, venerdì 3 febbraio 2012, alle ore 21.00.


IL LAGO DEI CIGNI. L'ENIGMA ČAJKOVSKIJ
Coreografia Paul Chalmer
ripresa da Maria Pia de Mauro e Giampiero Galeotti
Musica di Pëtr Il'ič Čajkovskij

Direttore Andriy Yurkevych
Scene Italo Grassi
Costumi Giulia Bonaldi
Luci Valerio Tiberi
riprese da Gianni Paolo Mirenda
Visual Designer Sergio Metalli

MaggioDanza
Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino

Direttore di MaggioDanza
Francesco Ventriglia

Allestimento del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Teatro Comunale
Sabato 4 febbraio 2012, ore 20.30
Domenica 5 febbraio, ore 15.30
Martedì 7 febbraio, ore 20.30
Mercoledì 8 febbraio, ore 20.30

Per ulteriori informazioni:
Info e Prenotazioni: Biglietteria del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
info 055 2779350, dal martedì al venerdì 10.00-16.30; sabato 9.00-13.00;
Biglietteria Teatro Comunale, Corso Italia 16 - Firenze - fax: +39 055 287222;
Biglietteria on line, www.maggiofiorentino.com ; tickets@maggiofiorentino.com

sabato 28 gennaio 2012

Maggio: da lunedì Meet the soloists!

Trenta incontri, da gennaio a dicembre 2012, e per protagonisti i solisti del Maggio Musicale Fiorentino che, a rotazione, ogni lunedì sera, presso la Sala del Buonumore del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, s’intratterranno con il pubblico, in un appuntamento che sarà sempre diviso in due parti: un concerto iniziale per scoprire anche repertori alternativi a quello classico, seguito da un talk-show per conoscere meglio i professori d’orchestra, i loro interessi, le loro professionalità: ‘la speranza è quella di trasmettere ogni sera le emozioni che, nella fretta quotidiana, abbiamo dimenticato’, afferma Luca Benucci, primo corno dell’Orchestra del Maggio Musicale. Aneddoti, ricordi, emozioni si intrecceranno con la musica.
Il Maggio è molto contento di questa iniziativa, e il Sovrintendente Francesca Colombo: ‘Mi unisco all’appello di Santa Cecilia affinché venga meglio regolamentato il comma 1, art 3 legge 100. Una regolamentazione in materia di permessi artistici è assolutamente indispensabile; esistono anche altri gravi problemi per le fondazioni liriche, per cui ne va della loro esistenza, come ad esempio il CCNL non rinnovato dal 2001.’
Il ciclo di incontri Meet the Soloists avrà inizio lunedì 30 gennaio alle ore 21.00, con “Altra Musica”, eseguita da Luca Benucci (primo corno), Fabiano Fiorenzani (primo trombone), Andrea Dell'Ira (prima tromba) e Andrea Severi (pianoforte).
L’ingresso prevede un’erogazione libera, che verrà devoluta alla Fondazione Meyer e alla Fondazione Affinis Arts Foundation di Tokyo.

giovedì 26 gennaio 2012

Due enfants prodiges al Maggio

Dopo aver applaudito il giovane Daniele Rustioni (classe 1983) nel recente Viaggio a Reims, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino accoglie sul podio, sabato 28 alle ore 20.30 e domenica 29 gennaio alle ore 16.30, l’allievo di Claudio Abbado, già direttore ospite principale dell’Orchestra Mozart di Bologna e dal 2011 direttore principale dell’Orchestra del Gran Teatro La Fenice di Venezia, Diego Matheuz. Il ventisettenne venezuelano dirigerà il pianista Daniil Trifonov (nato a Nizhniy Novgorod nel 1991), che, nella stagione 2010/11, è salito agli allori della cronaca per aver vinto, non ancora ventenne, tre fra i più importanti concorsi pianistici internazionali: il Fryderyk Chopin di Varsavia (Terzo Premio), l’Arthur Rubinstein di Tel Aviv (Primo Premio); il Pëtr Il'ič Čajkovskij di Mosca (Primo Premio e Grand Prix).
Grande dunque è l’attesa per un concerto che ha due giovani interpreti, già affermati e celebri, impegnati in un programma romantico, che dalla Russia di Borodin e Čajkovskij porta il pubblico nella Vienna pre-restaurazione di Beethoven.
Il concerto si apre con le Danze Polovesiane, eseguite dal Coro e dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, tratte dall’opera Il principe Igor, che Aleksandr Borodin compose fra il 1869 ed il 1879; segue il celeberrimo Concerto n. 1 in si bemolle minore op. 23 per pianoforte e orchestra di Pëtr Il'ič Čajkovskij (composto nel 1874).
Nella seconda parte, per ricordarne i 200 anni dalla composizione (correva l’anno 1812), Diego Matheuz e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino eseguiranno la Sinfonia n. 8 in fa maggiore op. 93 di Ludwig van Beethoven.
Fra le novità della stagione 2012 segnaliamo una guida all’ascolto per gli spettatori, che precede la recita domenicale, al Piccolo Teatro, ore 15.45.
Si ricorda che la prova di sabato 28 gennaio 2012, ore 10.30 è aperta alle scuole e rientra nel fitto calendario di attività didattiche che il Maggio Musicale Fiorentino ha strutturato per ogni livello scolastico, tipologia di istituto, provenienza sul territorio. Anche la prova aperta alle scuole è preceduta da una guida all’ascolto destinata alle classi, tenuta dalla giovane musicologa Dora Fragale e offerta dall’Associazione Amici del Teatro.
Per ulteriori informazioni scuola@maggiofiorentino.com

martedì 24 gennaio 2012

L'ora del Maggio: la puntata del 23 gennaio

Per riascoltare in replica la puntata del 23 gennaio de L'ora del Maggio su Rete Toscana Classica, cliccare qui. Ospiti della trasmissione il basso Michele Pertusi, il soprano Eva Mei e il mezzosoprano Marianna Pizzolato, tre dei protagonisti del Viaggio a Reims di Gioachino Rossini che ha inaugurato la Stagione 2012. Con tanti eccezionali ascolti provenienti in esclusiva dall'archivio del Teatro del Maggio.

venerdì 20 gennaio 2012

Technogym per "Il viaggio a Reims"

Grazie a Technogym, che per la prima volta partecipa alla produzione di un'opera lirica, gli artefici del Viaggio a Reims si tengono in forma!

sabato 14 gennaio 2012

Il Maggio in viaggio verso Reims

Il viaggio a Reims: un unicum all’interno della produzione rossiniana, intriso di elementi buffi e semiseri, quasi una parodia del melodramma per una circostanza aulica (l’incoronazione del Re di Francia Carlo X), un’opera o meglio una cantata scenica per un’occasione solenne, composta nel 1824, e poi ritirata dal repertorio dallo stesso autore dopo appena quattro recite - da giugno a settembre del 1825 - sono ingredienti che hanno contribuito a creare un’aura di mistero attorno alla composizione; la storia, breve, di quest’opera è stata oggetto nel ‘900 di numerosi studi ed indagini cariche di suspense che hanno affascinato filologi, spettatori, esecutori, registi, musicologi e direttori. Il viaggio a Reims infatti scomparve dalle scene proprio nel 1825 senza lasciare traccia, fino a quando, a metà degli anni ’70, Philip Gossett e Janet Johnson iniziarono le ricerche per ricostruire una partitura scomparsa. Dai manoscritti e dalla ricostruzione filologica si arrivò alla prima storica messa in scena in età moderna, quella pesarese nell’agosto 1984, sotto la guida di Claudio Abbado e la regia di Luca Ronconi, con un cast d’eccezione, che avrebbe potuto compiacere lo stesso Rossini, che per la sua prima messa in scena convocò le voci più celebri dell’epoca, come Giuditta Pasta, Laura Cinti-Damoreau, Ester Mombelli, Domenico Donzelli, Marco Bordogni, Carlo Zucchelli, Felice Pellegrini e Nicholas-Prosper Levasseur, tutti membri fidati del Théâtre Italien, molti dei quali avrebbero seguito Rossini all’Opéra nel 1826.
L’incalzante e leggero ritmo rossiniano, l’attualità della musica, l’ironia pungente, tipicamente ascrivibile al genio di Rossini, rendono il titolo un capolavoro imperdibile, dalle numerose melodie facilmente orecchiabili, riconoscibili nei numerosi virtuosismi canori, arie e concertati (da non perdere ad esempio il Gran Pezzo Concertato a 14 voci), segmenti che poi Rossini riutilizzò in altre opere (una fra tutte Le Comte Ory).
Una carrellata di caricature europee, di accenti e onomatopee caratterizzano i personaggi di questo dramma giocoso in un atto, e rendendo l’umorismo che ne deriva attuale e contemporaneo, e a questo contribuiscono i siparietti sentimentali, i vezzi, i corteggiamenti, le piccole traversie comiche dei villeggianti a Plombières, tutti provenienti da paesi europei diversi, un’opera dunque che anticipa il cosmopolitismo moderno e parla già d’Europa.
Vent’anni dopo la prima esecuzione in tempi moderni, Il viaggio a Reims venne rappresentato a Firenze, al Giardino di Boboli, Teatro della Meridiana, nel luglio 2004, con un giovane direttore, Nir Kabaretti ed elementi scenici e regia di Emilio Sagi, in collaborazione con Maggio Fiorentino Formazione e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
Ad inaugurare la stagione 2012 è una nuova produzione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, la prima al Teatro Comunale, per la regia di Marco Gandini, le scene di Italo Grassi, i costumi di Maurizio Millenotti, le luci di Marco Filibeck; l’Orchestra ed il Coro del Maggio Musicale Fiorentino sono guidati dal giovane Daniele Rustioni, ed affiancati da due cast, che si alterneranno per 5 recite, dal 18 al 24 gennaio.
Il titolo è raramente messo in scena per il cast richiesto (dieci sono i protagonisti principali) ed il virtuosismo necessario alla resa dei personaggi, un’occasione in più per non perdere questa produzione.
Due le novità da quest’anno: la recita di sabato, anticipata alle ore 18.00 e l’introduzione di una guida all’ascolto, che precede la recita matinée della domenica (guida all’ascolto al Piccolo Teatro alle ore 14.45).
Si ricorda che la recita del 18 gennaio verrà trasmessa in diretta radiofonica da RAI Radio 3.
La trasmissione L’ora del Maggio di lunedì 16 gennaio 2012, ore 15.40 su Rete Toscana Classica sarà interamente dedicata al Viaggio a Reims.
Si ringrazia Techogym, Partner Tecnico

GIOACHINO ROSSINI
IL VIAGGIO A REIMS ossia L’ALBERGO DEL GIGLIO D’ORO
Dramma giocoso in un atto
Libretto di Luigi Balocchi

Edizione critica della Fondazione Rossini di Pesaro,
in collaborazione con Universal Music Publishing Ricordi s.r.l., Milano
a cura di Janet Johnson

Direttore Daniele Rustioni
Regia Marco Gandini
Scene Italo Grassi
Costumi Maurizio Millenotti
Luci Marco Filibeck
Maestro del Coro Piero Monti
Direttore dell’allestimento Italo Grassi

Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino
Nuova produzione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Con sopratitoli a cura di Prescott Studio, Firenze

Corinna Auxiliadora Toledano | Ruth Rosique (21, 24)
La Marchesa Melibea Marianna Pizzolato | Oana Andra (21, 24)
La Contessa di Folleville Leah Partridge | Rocio Ignacio (21, 24)
Madama Cortese Eva Mei | Donata D’Annunzio Lombardi (21, 24)
Il Cavalier Belfiore Yijie Shi | Enea Scala (21, 24)
Il Conte di Libenskof Lawrence Brownlee | Michele Angelini (21, 24)
Lord Sidney Michele Pertusi | Mirco Palazzi (20, 21)
Don Profondo Bruno de Simone | Marco Camastra (21, 24)
Il Barone di Trombonok Bruno Praticò | Andrea Porta (21, 24)
Don Alvaro Vincenzo Taormina | Domenico Balzani (21, 24)
Don Prudenzio Gabriele Ribis
Don Luigino Enrico Cossutta
Maddalena Annunziata Vestri
Modestina Silvia Mazzoni
Zefirino Mario Bolognesi
Antonio Giovanni Bellavia
Gelsomino Saverio Bambi

TEATRO COMUNALE
Corso Italia, 16 – 50123 Firenze

Mercoledì 18 gennaio 2012, ore 20.30
Venerdì 20 gennaio, ore 20.30
Sabato 21 gennaio, ore 18.00
Domenica 22 gennaio, ore 15.30
Martedì 24 gennaio, ore 20.30

Guida all’ascolto | Piccolo Teatro, domenica 22 gennaio, ore 14.45


Per ulteriori informazioni e biglietti:
Biglietti da € 30 a €100
Info e Prenotazioni: Biglietteria del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
info 055 2779350, dal martedì al venerdì 10.00-16.30;
Biglietteria Teatro Comunale, Corso Italia 16 - Firenze - fax: +39 055 287222;
Biglietteria on line, www.maggiofiorentino.com ; tickets@maggiofiorentino.com

martedì 10 gennaio 2012

Sta per scoccare "L'ora del Maggio"!

Da lunedì 16 gennaio, alle ore 15.40 su Rete Toscana Classica, Francesca Zardini e Giovanni Vitali conducono "L'ora del Maggio", un programma settimanale di notizie, curiosità, approfondimenti, interviste, ascolti per raccontare la vita del Teatro del Maggio. Se volete scriverci o richiedere degli ascolti potete farlo a loradelmaggio@retetoscanaclassica.it!