sabato 30 giugno 2012

Il Maggio torna a Tokyo con Turandot


Il regista Zhang Yimou e il Maestro Zubin Mehta, con l’Orchestra ed il Coro del Maggio Musicale Fiorentino, portano il capolavoro di Puccini al Tokyo Dome, il più grande stadio coperto di Tokyo, in grado di ospitare fino a 55.000 spettatori, dal 17 al 20 novembre 2012.
Si desidera ricordare un anniversario importante: i 15 anni dalla prima rappresentazione a Firenze della Turandot di Giacomo Puccini con la regia di Zhang Yimou (1997), riconosciuta oramai come una delle quattro produzioni d’opera che ha riscosso più successo, frutto della collaborazione fra il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ed il regista Zhang Yimou.
Non a caso la prima rappresentazione di questa produzione è stata a Firenze, dove quattro secoli fa è nato il melodramma. 
Zhang Yimou ha ambientato la sua Turandot nel castello del Jagum, cogliendo uno degli aspetti più caratteristici della cultura cinese. La produzione venne applaudita per essere monumentale, frutto di innovazione e sperimentazione, soprattutto in materia di concezione del palcoscenico e della luce.
Dopo il primo spettacolo a Firenze nel 1997, seguirono repliche presso il Castello di Jagum (in Cina nel 1998), nello Stadio Sangam (a Seoul nel 2003), ed ancora presso lo Stade de France (in Francia nel 2005), ed infine presso il Guangdong Olympic Stadium (in Cina nel 2009).
Un’opera ambientata in un grande spazio, dopo quasi 100 anni dalla prima rappresentazione di un’opera lirica all’aperto: era l’agosto del 1913 ed il teatro che inaugurò questa nuova concezione di performance, fu l’Arena di Verona, che rappresentò Aida di Giuseppe Verdi per ricordare i 100 anni dalla nascita di Giuseppe Verdi.
Turandot sarà riproposta dunque con lo stesso allestimento del debutto del 1997, con l’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretti da Zubin Mehta. Turandot: un grande successo
Lo spettacolo sarà allestito nel Tokyo Dome, la più grande arena per eventi in Asia, il luogo perfetto per ospitare l’eccellente cast, i tecnici e gli artisti che stanno già lavorando per offrire al pubblico una serata indimenticabile ed emozionante, anche grazie alle scenografie visionarie e incredibilmente realistiche (il più grande set della storia dell’opera, alto 35 metri e lungo 150) concepite per rendere appieno l’atmosfera del castello di Jagum. 
Il particolare uso delle luci e della scenografia di Zhang Yimou, che già durante la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Pechino aveva ottenuto grandi apprezzamenti da tutto il mondo, verrà utilizzato nella cornice del Tokyo Dome, regalando al pubblico un’esperienza tridimensionale e fantasiosa, anche grazie ai 2000 costumi tradizionali cinesi, realizzati appositamente per l’occasione, indossati dai 600 cantanti d’opera che si avvicenderanno sul palco. 
Parteciperanno all’allestimento il nuovo coro dell’Opera Nazionale Giapponese, che festeggia il quindicesimo anniversario dalla nascita, il coro Fujiwara, la più importante compagnia indipendente di canto lirico, con la partecipazione straordinaria del coro dei ragazzi di Sendai, che ha commosso il Giappone e il mondo intero cantando “Hope” dopo il disastro dello tsunami.
Grazie alla passione e alla perfetta armonia tra la regia e gli artisti, Turandot 2012 potrà riaffermare il grande successo del passato come opera all’aperto.    

Nuove date per la Turandot di novembre

A seguito della tournée a Tokyo le recite di Turandot si svolgeranno al Teatro Comunale secondo il seguente calendario:

Martedì 27 novembre, ore 20.30
Mercoledì 28 novembre, ore 20.30
Giovedì 29 novembre, ore 20.30
Domenica 2 dicembre, ore 15.30
Martedì 4 dicembre, ore 20.30
Mercoledì 5 dicembre ore 20.30

Gli Abbonati ai turni Annuale, Stagione, Opera e Balletto Annuale, Opera e Balletto Turno A, la cui recita era prevista il 24 novembre, assisteranno allo spettacolo il 27 novembre, ore 20.30, accedendo in sala con lo stesso biglietto e nei medesimi posti.
Coloro che hanno acquistato i biglietti per le recite di Turandot inizialmente previste il 24, 27 novembre e 6 dicembre, dovranno cambiare il proprio tagliando presso la Biglietteria del Teatro scegliendo un posto di categoria corrispondente, secondo disponibilità, su tutte le date del nuovo calendario di rappresentazioni ad eccezione della prima il 27 novembre.
Gli Abbonati e i possessori di biglietto che non potranno assistere allo spettacolo in date diverse potranno chiedere il rimborso presso la Biglietteria del Teatro.
Coloro che hanno acquistato i biglietti online saranno contattati da Vivaticket.
Nessuna variazione è prevista per i possessori di abbonamento o biglietto per le recite del 29 novembre, 2 e 4 dicembre.
I cambiamenti di data e i rimborsi potranno essere effettuati a partire dal 10 luglio presso la Biglietteria del Teatro, Corso Italia 16, Firenze.
Apertura dal martedì al venerdì ore 10 – 18, sabato ore 10 – 13.

venerdì 29 giugno 2012

Si terrà regolarmente il Concerto in Piazza

Il concerto in Piazza Duomo diretto da Zubin Mehta con l'Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino in programma sabato 30 giugno alle ore 21.30 si terrà regolarmente. Stessa cosa per il Galà di danza di martedì 3 luglio, sempre alle ore 21.30. Ingresso libero.

mercoledì 27 giugno 2012

Renzi: “Clima di intimidazioni inaccettabili, annulliamo eventi in piazza”

“Per l’ennesima volta una parte delle maestranze del Maggio musicale fiorentino mette in scena una polemica che vuole difendere i privilegi di pochissimi contro l’interesse di tutti.
Sono il sindaco che ha portato il contributo del Maggio da 3,1 milioni a 4 milioni. E in passato da presidente della Provincia ho portato il contributo annuo del Maggio da 50 mila a un milione di euro.
I contribuenti stanno pagando di più per salvare il teatro. Sono soldi che provengono dalle tasse dei fiorentini, non crescono sugli alberi.
Alla luce degli sforzi che i fiorentini stanno facendo per il teatro trovo surreale che i lavoratori del Maggio non accettino di fare qualche sacrificio. Anche a loro è chiesto un piccolo contributo.
L’accordo per il Maggio è stato siglato dalle istituzioni (Regione, provincia e Comune) e dai rappresentanti delle sigle sindacali.
Questa gestione ha registrato, sul fronte dei ricavi, un incremento complessivo di 11,3 milioni di euro, principalmente dovuto a un incremento dei ricavi da vendite di botteghino del 20%; a un aumento da ricavi da sponsorizzazione pari a un milione di euro in più; a un incremento del totale vendite e prestazioni (+ 47%); a un incremento dei ricavi provenienti da tournées (+ 5 mln) e dei contributi da soci fondatori privati (4 nuovi soci e aumentate le quote dei soci esistenti).
È importante segnalare anche l’evoluzione delle fonti di finanziamento (al netto delle tournées) dell’attività del Teatro che hanno fatto registrare un forte incremento della componente dei ricavi propri, che passano dal 25% al 35% nel 2011.
Segnalo inoltre che il Teatro ha applicato nel 2011 una politica di forte contenimento dei costi dei servizi e del personale: -780.000 euro sul costo del personale (questo dato tiene conto del personale a tempo indeterminato, determinato, e degli artisti scritturati); - 140.000 euro sulla gestione degli allestimenti scenici (per una diversa politica sulla patrimonializzazione degli stessi: questa gestione si è posta l’obiettivo di riutilizzare il proprio patrimonio artistico nelle stagioni future).
La Direzione del Teatro ha investito molto sulle tournées nel 2011, come fonte di finanziamento dell’attività ordinaria, portando ad un risultato economico nel 2011 di 1,2 milioni di euro in più. L’incremento dei ricavi da tournée nel 2011 è stato pari a oltre il 1000% (si è passati da 459.472 euro nel 2010 a 5.509.897 euro nel 2011). Questo risultato sarebbe stato addirittura maggiore, se non si fosse dovuta sospendere la tournée a Tokyo nel marzo 2011, con il conseguente pagamento delle penali come già evidenziato al Consiglio di Amministrazione.
Questi sono i fatti. Le opinioni le lasciamo a chi da venti giorni in tutte le manifestazioni polemizza con la dirigenza, non rendendosi conto che sta infrangendo l’immagine del Maggio. E non aiuta il gigantesco sforzo che stiamo facendo in tempo di crisi.
Mi pare che il clima di insulti, di offese, di intimidazione, di minacce che si respira nelle occasioni pubbliche e private del Maggio, sfociato oggi nell’occupazione fisica del teatro e nella presenza delle forze dell’ordine, strida in modo evidente con l’atmosfera di festa per la città che avrebbero dovuto rappresentare il prossimo concerto del 30 giugno in piazza Duomo e il conclusivo Galà di danza del 3 luglio, sempre in piazza Duomo: per questo saranno annullati.
Risparmieremo così circa 100 mila euro e se le masse artistiche desideravano utilizzare questa occasione per l’ennesima protesta contro la sovrintendente, potranno farlo in libertà ma senza gravare sui conti pubblici.
Finché la protesta è civile sui contenuti io non mi tiro indietro. Ma quando si passa alle occupazioni fisiche e alle intimidazioni ricordo di essere il sindaco di una città piena di civiltà.
Riflettano i lavoratori del Maggio sul clima che stanno creando contro chi lavora ogni giorno al sostegno del teatro. Auspico che si torni presto alla serenità e fin da adesso convoco per il giorno 9 luglio alle ore 8 Fials e Uil”.


sabato 23 giugno 2012

I "fochi" con il Maggio a Villa Bardini

Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino prende parte alla serata di solidarietà, organizzata a Villa Bardini dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini Peyron, MoBa e Fondazione dell'Ospedale Pedriatico Meyer, in occasione della festa di San Giovanni. Ladislau Petru Horvath e Luigi Papagni, violinisti dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, offriranno due momenti musicali, che si ricollegano ai temi del recente 75° Festival appena terminato, eseguendo musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e brani tipici del SudAmerica, a ricordare le celebrazioni vespucciane, ad anticipare la tournée che l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, diretta da Zubin Mehta svolgerà ad agosto in Argentina, Cile, Uruguay, Brasile.

venerdì 22 giugno 2012

Il Maggio in Duomo per San Giovanni

Viene festeggiata anche dalla musica la Solennità di San Giovanni Battista, patrono di Firenze. Domenica 24 Giugno (ore 10.30), la Cattedrale di Santa Maria del Fiore fa da suggestiva cornice a un avvenimento denso di significati, un progetto del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino realizzato in collaborazione con O flos colende – Opera di Santa Maria del Fiore: il Cardinale Arcivescovo Giuseppe Betori celebrerà una Santa Messa le cui sezioni sono intercalate dall’esecuzione di pagine sacre di Wolfgang Amadeus Mozart, brani composti per la liturgia della Domenica e per la festa di San Giovanni Battista. Un manto musicale che avvolgerà i vari momenti dell’Ordinario e che beneficerà delle interpretazioni dell’Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino diretti da Gaetano d’Espinosa, giovane direttore palermitano che vanta già importanti successi (recente quello in Pagliacci di Leoncavallo, a Genova) e che proprio nell’occasione debutterà sul podio dei rinomati complessi fiorentini. Solisti di canto sono il soprano Paola Leggeri, il mezzosoprano Sabina Beani, il tenore Davide Cusumano, il basso Pietro Simone. Il programma (ideato da Gabriele Giacomelli) è incentrato sull’elegante splendore della Missa Solemnis K 337, composta nel 1780 per la cappella musicale dell’Arcivescovo di Salisburgo. Ma quest’affascinante liturgia musicale include anche altri salmi e mottetti scritti da Mozart nell’arco della sua breve esistenza: fra questi, Inter natos mulierum K 72, capolavoro di raro ascolto con il quale Mozart, quindicenne, celebrava la natività del Battista; i due salmi Laudate Dominum e Dixit Dominus dai celebri Vesperae Solemnes de confessore K 339; e il mottetto Ave verum corpus K 618, brano di commovente semplicità ma di intensa spiritualità. Mozart lo scrisse nell’ultimo anno di vita.
“Un progetto artistico che mi sta particolarmente a cuore e di cui ringrazio il Cardinale Betori per averlo reso possibile”, afferma Francesca Colombo, Sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino. “Il Maggio Musicale Fiorentino entra nella cattedrale di Firenze il giorno della festa del suo patrono, San Giovanni, con la qualità delle sue masse artistiche, che si uniscono con la musica di Wolfgang Amadeus Mozart alla liturgia della messa officiata dal Cardinale in un momento di alta spiritualità per tutti”.
“Considero un gesto importante quello del Maggio Musicale Fiorentino di partecipare alla festa di San Giovanni Battista”, afferma il Cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze. “Lo è  anzitutto perché espressione di una unità di intenti della città, che attorno al suo Patrono, si esprime con uno dei suoi vertici culturali. Lo è anche perché permette di riportare nel suo contesto più proprio, quello della celebrazione, un patrimonio musicale che, nato per la liturgia, in essa si ripropone, così come è stato inteso dal suo compositore. Lo è infine perché dà modo di ribadire la naturale alleanza tra fede e arte, che ha attraversato i secoli e che vogliamo ribadire e rafforzare. Grazie a quanti, pur nelle oggettive difficoltà del momento, hanno collaborato a che questo si realizzasse”.

giovedì 14 giugno 2012

Errata corrige 75° Maggio Musicale: il bilancio del Festival

Si è concluso il 75° Festival del Maggio Musicale Fiorentino:
musica e cultura più accessibili - un teatro più aperto e presente in città - attenzione ai giovani e all’educazione musicale

90            appuntamenti
38            i giorni ufficiali del festival (4 – 10 giugno 2012)
3              le anticipazioni ‘aspettando il Maggio’ (23 e 30 aprile, 3 maggio)
38.000      le presenze (senza contare la notte bianca)

Domenica 10 giugno 2012, al Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze, si è chiuso ufficialmente il 75° Festival del Maggio Musicale Fiorentino, con l’oratorio per soli, coro e orchestra Israel in Egypt HWV 54 di Georg Friedrich Händel, diretto da Fabio Biondi.

Più di 90 gli appuntamenti di un festival, iniziato con un ‘prologo’ il 23 aprile (prove aperte & question time di Der Rosenkavalier), un’introduzione che è continuata il 30 aprile, durante la notte bianca, (con il Maestro Zubin Mehta e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino nel Duomo di Firenze, con migliaia di spettatori, mentre, quasi in contemporanea, le coreografie di MaggioDanza animavano Palazzo Vecchio e i truccatori del Maggio Musicale Fiorentino e Maggio Fiorentino Formazione erano presenti alla Casa della Creatività); a seguire, in questo countdown che ha anticipato i temi principali del festival, il 3 maggio la Banda dell’Arma dei Carabinieri è arrivata al Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze. Il Festival è stato poi ufficialmente inaugurato il 4 maggio, dalla lectio magistralis di Alberto Arbasino e Miguel Rojas Mix nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Firenze e alle 18.00 al Teatro Comunale con Der Rosenkavalier di Richard Strauss diretto da Zubin Mehta, per la regia di Eike Gramss.

Più di 30 sono state le istituzioni che hanno preso parte al ‘Viaggio, dalla Mitteleuropa al Sudamerica’: Fabbrica Europa, l’Homme Armé, Tempo Reale, Contemporartensemble, Amici della Musica, il Conservatorio Luigi Cherubini, l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, la Scuola Musicale di Fiesole, l’Orchestra della Toscana, FLOG Musica dei Popoli, l’Università degli Studi di Firenze, la Fondazione Palazzo Strozzi, il Teatro della Pergola, il Gabinetto Vieusseux, gli Amici del Teatro del Maggio, Maggio Fiorentino Formazione, la Biblioteca e la Caffetteria delle Oblate, Caffè Gucci, Caffè alle Murate, Caffè Paszowski, la Cité Libreriacafè, la Biblioteca Medicea Laurenziana e la Chiesa di San Lorenzo, Odeon Firenze, Odeon Bistro, l’Opera di Santa Maria del Fiore, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione Carlo Marchi, Casa Editrice Giunti, Casa Editrice Olschki, Lyceum Club Internazionale Firenze, l’Auditorium al Duomo, l’Ambasciata di Francia in Italia, l’IFF-Institut Français Firenze, la Fondazione Il Fiore.

Più di 20 i partners, che hanno affiancato il Maggio, a partire dalle istituzioni che hanno fornito l’Alto Patronato ed il loro patrocinio al festival: la Presidenza della Repubblica Italiana, le Ambasciate di Argentina, Brasile, Cile, Uruguay;  egli sponsor: ENEL sponsor ufficiale e a seguire TNT post, Bassilichi, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, ed ancora Mukki (junior partner per due appuntamenti di MaggioBimbi, Sogno di una notte di mezza estate e La Fabbrica del Cioccolato), e poi gli sponsor tecnici: l’Ambasciata d’Olanda in Italia, Trenitalia, IGIT spa, SAC spa  e 12 media partners: Classica TV, TGT24, Fondazione Sistema Toscana  con il portale intoscana.it (che ha garantito gli streaming), il Corriere della Sera, La Nazione, CLASS editori, RAiRadio3, Rete Toscana Classica, Lady Radio, Radionostalgia, RDF102,7, OperaVoice. Ed ancora l’ Officina di Santa Maria Novella, che insieme al Maggio ha creato “L’Acqua di Maggio- l’Opera a Firenze”, un’acqua aromatica, una sinfonia di note.

Una fitta rete di collaborazioni, una cordata di partners che ha permesso, in tempo di crisi economica, di rendere più accessibile il Festival del Maggio Musicale Fiorentino, e di essere presenti in città, in 25 locations diverse: Teatro Comunale, Piccolo Teatro, Nuovo Teatro dell’Opera, Teatro Goldoni, Teatro della Pergola, Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Lyceum Club Internazionale di Firenze, Cinema Odeon, Odeon Bistro, Caffè Letterario delle Murate, Caffè delle Oblate, Gucci Caffè, Caffè Paszkowski, Libreria Giunti al Punto Firenze, Piazza della Signoria, Stazione Leopolda, Laboratori di Scenografia, Chiostro di San Lorenzo, Cortile di Palazzo Strozzi, Aula Magna dell’Università degli Studi di Firenze, Auditorium al Duomo, Palazzo Strozzi, Gabinetto Vieusseux, Sala Ferri, Limonaia di Villa Strozzi, la Cité Libreriacafè.

Prezzi accessibili ed eventi gratuiti:

-        più di 40 eventi gratuiti su 90 (MAGGIO ARTE, MAGGIO LIBRI, MAGGIO CINEMA, MAGGIO INCONTRI, PROVE APERTE & QUESTION TIME, guide all’ascolto, MAGGIO CONTEMPORANEA, MAGGIO CONVEGNI);
-        la MAGGIO CARD e le agevolazioni per i giovani sono state estese per comprendere gli under 30; i biglietti destinati ai giovani under 30 e acquistati con MAGGIOCARD o con la promozione scuole sono stati complessivamente 9.073;
-        14 gli eventi di MAGGIOBIMBI e MAGGIOSCUOLE destinati ai bambini e alle loro famiglie o alle scuole, con spettacoli creati appositamente per loro;
-        MAGGIO PASS: formule di abbonamenti flessibili da tre a sei eventi, risparmiando 30 € è stato possibile scegliere 4 fra i seguenti eventi Der Rosenkavalier 11 maggio, La quarta parte della terra 16 maggio, I quattro temperamenti / Notte trasfigurata 20 maggio, La notte del tango 23 maggio, Quartetti Bartók 27 maggio, Contemporartensemble 7 giugno;
-        Tariffa FAMILY per MAGGIOBIMBI (€ 25 per 2 bambini e 2 adulti);
-        Numerose agevolazioni per le scuole di danza, i conservatori, l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola, la Scuola Musicale di Fiesole, le orchestre giovanili e tutte le scuole di musica.

10       SOLD OUT        fra gli eventi a pagamento
-        Concerto di Radu Lupu
-        Concerto di Zubin Mehta
-        Four. A night with John Cage
-        La metamorfosi (tutte e 3 le recite)
-        Maggio nel chiostro (3 sere: 21 e 28 maggio, 4 giugno)
-        Barbableue Scuole (8 giugno)
6         prime assolute
-        La metamoforsi di Silvia Colasanti
-        Paolofischio che dietro le correva di Roberto Piumini (MAGGIOBIMBI)
-        Música para Manuel de Falla di Mauricio Sotelo Cripta (2012).
-        Viviani Varietà di Maurizio Scaparro
-        Vespucci. L’impresa italiana nel nuovo mondo, da un’idea di Costanza Savarese e Andrea Oliva
-        La favolosa storia del cavaliere della rosa, di Venti Lucenti (MAGGIOSCUOLE)

2         nuove creazioni
-        Verklärte nacht di Susanne Linke
-        La fabbrica del cioccolato di Francesco Ventriglia (MAGGIOBIMBI)

4         prime italiane
-       Der Mahler träumt di Wolfgang Rihm
-        Pelleas und Melisande op. 5, versione per orchestra da camera di Cliff Colnot
-        Sonata per violino e pianoforte di Philip Glass
-       Tango, "Reproche y Olvido. Condena y Perdón" di Martin Bauer


Dati relativi ai MEDIA e alla STAMPA

Dirette radiofoniche, streaming e cinema

-        La conferenza stampa del 4 aprile è stata trasmessa in diretta via streaming sul sito del Maggio Musicale Fiorentino e sul sito di intoscana.it;

-        La lectio magistralis di Alberto Arbasino e Miguel Rojas Mix dall’Aula Magna dell’Università degli Studi di Firenze è stata trasmessa in diretta via streaming sul sito del Maggio Musicale Fiorentino e sul sito di intoscana.it;

-        La prima del Der Rosenkavalier (4 maggio ore 18.00) è stata trasmessa in diretta radiofonica su RaiRadio3;

-        La recita dell’8 maggio del Der Rosenkavalier è stata trasmessa in differita il 9 maggio all’Odeon di Firenze e verrà riproposta in numerosi cinema italiani ed europei in autunno;

-        Il concerto di Zubin Mehta del 10 maggio è stato trasmesso in diretta via streaming sul sito del Maggio Musicale Fiorentino e sul sito di intoscana.it;

-        La prima de La Metamorfosi è stata trasmessa in diretta via streaming sul sito del Maggio Musicale Fiorentino e sul sito di intoscana.it;

-        I quattro appuntamenti di MaggioArte dal Cortile di Palazzo Strozzi sono stati trasmessi in diretta via streaming sul sito del Maggio Musicale Fiorentino e sul sito di intoscana.it.


Un particolare ringraziamento è rivolto a tutti i lavoratori del teatro, ai professori d’orchestra, agli artisti del coro, ai danzatori del corpo di ballo, ai tecnici e a tutto lo staff amministrativo, a tutti gli artisti ospiti, alle istituzioni e a tutti coloro che hanno preso parte e contribuito ai numerosi appuntamenti, che con il loro impegno hanno permesso al festival di abbracciare la città e diffondere musica, cultura, prosa, dibattiti, incontri, per oltre un mese, in 25 luoghi diversi di Firenze.

ARRIVEDERCI A MAGGIO 2013!

75° Maggio Musicale: il bilancio del Festival

Si è concluso il 75° Festival del Maggio Musicale Fiorentino:
musica e cultura più accessibili - un teatro più aperto e presente in città - attenzione ai giovani e all’educazione musicale

90            appuntamenti
38            i giorni ufficiali del festival (4 – 10 giugno 2012)
3              le anticipazioni ‘aspettando il Maggio’ (23 e 30 aprile, 3 maggio)
38.000      le presenze (senza contare la notte bianca)

Domenica 10 giugno 2012, al Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze, si è chiuso ufficialmente il 75° Festival del Maggio Musicale Fiorentino, con l’oratorio per soli, coro e orchestra Israel in Egypt HWV 54 di Georg Friedrich Händel, diretto da Fabio Biondi.

Più di 90 gli appuntamenti di un festival, iniziato con un ‘prologo’ il 23 aprile (prove aperte & question time di Der Rosenkavalier), un’introduzione che è continuata il 30 aprile, durante la notte bianca, (con il Maestro Zubin Mehta e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino nel Duomo di Firenze, con migliaia di spettatori, mentre, quasi in contemporanea, le coreografie di MaggioDanza animavano Palazzo Vecchio e i truccatori del Maggio Musicale Fiorentino e Maggio Fiorentino Formazione erano presenti alla Casa della Creatività); a seguire, in questo countdown che ha anticipato i temi principali del festival, il 3 maggio la Banda dell’Arma dei Carabinieri è arrivata al Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze. Il Festival è stato poi ufficialmente inaugurato il 4 maggio, dalla lectio magistralis di Alberto Arbasino e Miguel Rojas Mix nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Firenze e alle 18.00 al Teatro Comunale con Der Rosenkavalier di Richard Strauss diretto da Zubin Mehta, per la regia di Eike Gramss.

Più di 30 sono state le istituzioni che hanno preso parte al ‘Viaggio, dalla Mitteleuropa al Sudamerica’: Fabbrica Europa, l’Homme Armé, Tempo Reale, Contemporartensemble, Amici della Musica, il Conservatorio Luigi Cherubini, l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, la Scuola Musicale di Fiesole, l’Orchestra della Toscana, FLOG Musica dei Popoli, l’Università degli Studi di Firenze, la Fondazione Palazzo Strozzi, il Teatro della Pergola, il Gabinetto Vieusseux, gli Amici del Teatro del Maggio, Maggio Fiorentino Formazione, la Biblioteca e la Caffetteria delle Oblate, Caffè Gucci, Caffè alle Murate, Caffè Paszowski, la Cité Libreriacafè, la Biblioteca Medicea Laurenziana e la Chiesa di San Lorenzo, Odeon Firenze, Odeon Bistro, l’Opera di Santa Maria del Fiore, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione Carlo Marchi, Casa Editrice Giunti, Casa Editrice Olschki, Lyceum Club Internazionale Firenze, l’Auditorium al Duomo, l’Ambasciata di Francia in Italia, l’IFF-Institut Français Firenze, la Fondazione Il Fiore.

Più di 20 i partners, che hanno affiancato il Maggio, a partire dalle istituzioni che hanno fornito l’Alto Patronato ed il loro patrocinio al festival: la Presidenza della Repubblica Italiana, le Ambasciate di Argentina, Brasile, Cile, Uruguay;  egli sponsor: ENEL sponsor ufficiale e a seguire TNT post, Bassilichi, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, ed ancora Mukki (junior partner per due appuntamenti di MaggioBimbi, Sogno di una notte di mezza estate e La Fabbrica del Cioccolato), e poi gli sponsor tecnici: l’Ambasciata d’Olanda in Italia, Trenitalia, IGIT spa, SAC spa  e 12 media partners: Classica TV, TGT24, Fondazione Sistema Toscana  con il portale intoscana.it (che ha garantito gli streaming), il Corriere della Sera, La Nazione, CLASS editori, RAiRadio3, Rete Toscana Classica, Lady Radio, Radionostalgia, RDF102,7, OperaVoice. Ed ancora l’ Officina di Santa Maria Novella, che insieme al Maggio ha creato “L’Acqua di Maggio- l’Opera a Firenze”, un’acqua aromatica, una sinfonia di note.

Una fitta rete di collaborazioni, una cordata di partners che ha permesso, in tempo di crisi economica, di rendere più accessibile il Festival del Maggio Musicale Fiorentino, e di essere presenti in città, in 25 locations diverse: Teatro Comunale, Piccolo Teatro, Nuovo Teatro dell’Opera, Teatro Goldoni, Teatro della Pergola, Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Lyceum Club Internazionale di Firenze, Cinema Odeon, Odeon Bistro, Caffè Letterario delle Murate, Caffè delle Oblate, Gucci Caffè, Caffè Paszkowski, Libreria Giunti al Punto Firenze, Piazza della Signoria, Stazione Leopolda, Laboratori di Scenografia, Chiostro di San Lorenzo, Cortile di Palazzo Strozzi, Aula Magna dell’Università degli Studi di Firenze, Auditorium al Duomo, Palazzo Strozzi, Gabinetto Vieusseux, Sala Ferri, Limonaia di Villa Strozzi, la Cité Libreriacafè.

Prezzi accessibili ed eventi gratuiti:

-        più di 40 eventi gratuiti su 90 (MAGGIO ARTE, MAGGIO LIBRI, MAGGIO CINEMA, MAGGIO INCONTRI, PROVE APERTE & QUESTION TIME, guide all’ascolto, MAGGIO CONTEMPORANEA, MAGGIO CONVEGNI);
-        la MAGGIO CARD e le agevolazioni per i giovani sono state estese per comprendere gli under 30; i biglietti destinati ai giovani under 30 e acquistati con MAGGIOCARD o con la promozione scuole sono stati complessivamente 9.073;
-        14 gli eventi di MAGGIOBIMBI e MAGGIOSCUOLE destinati ai bambini e alle loro famiglie o alle scuole, con spettacoli creati appositamente per loro;
-        MAGGIO PASS: formule di abbonamenti flessibili da tre a sei eventi, risparmiando 30 € è stato possibile scegliere 4 fra i seguenti eventi Der Rosenkavalier 11 maggio, La quarta parte della terra 16 maggio, I quattro temperamenti / Notte trasfigurata 20 maggio, La notte del tango 23 maggio, Quartetti Bartók 27 maggio, Contemporartensemble 7 giugno;
-        Tariffa FAMILY per MAGGIOBIMBI (€ 25 per 2 bambini e 2 adulti);
-        Numerose agevolazioni per le scuole di danza, i conservatori, l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola, la Scuola Musicale di Fiesole, le orchestre giovanili e tutte le scuole di musica.

10       SOLD OUT        fra gli eventi a pagamento
-        Concerto di Radu Lupu
-        Concerto di Zubin Mehta
-        Four. A night with John Cage
-        La metamorfosi (tutte e 3 le recite)
-        Mandarino Meraviglioso e Castello del Duca Barbablù (recita del 5 maggio)
-        Maggio nel chiostro (3 sere: 21 e 28 maggio, 4 giugno)

6         prime assolute
-        La metamoforsi di Silvia Colasanti
-        Paolofischio che dietro le correva di Roberto Piumini (MAGGIOBIMBI)
-        Música para Manuel de Falla di Mauricio Sotelo Cripta (2012).
-        Viviani Varietà di Maurizio Scaparro
-        Vespucci. L’impresa italiana nel nuovo mondo, da un’idea di Costanza Savarese e Andrea Oliva
-        La favolosa storia del cavaliere della rosa, di Venti Lucenti (MAGGIOSCUOLE)

2         nuove creazioni
-        Verklärte nacht di Susanne Linke
-        La fabbrica del cioccolato di Francesco Ventriglia (MAGGIOBIMBI)

4         prime italiane
-       Der Mahler träumt di Wolfgang Rihm
-        Pelleas und Melisande op. 5, versione per orchestra da camera di Cliff Colnot
-        Sonata per violino e pianoforte di Philip Glass
-       Tango, "Reproche y Olvido. Condena y Perdón" di Martin Bauer


Dati relativi ai MEDIA e alla STAMPA

Dirette radiofoniche, streaming e cinema

-        La conferenza stampa del 4 aprile è stata trasmessa in diretta via streaming sul sito del Maggio Musicale Fiorentino e sul sito di intoscana.it;

-        La lectio magistralis di Alberto Arbasino e Miguel Rojas Mix dall’Aula Magna dell’Università degli Studi di Firenze è stata trasmessa in diretta via streaming sul sito del Maggio Musicale Fiorentino e sul sito di intoscana.it;

-        La prima del Der Rosenkavalier (4 maggio ore 18.00) è stata trasmessa in diretta radiofonica su RaiRadio3;

-        La recita dell’8 maggio del Der Rosenkavalier è stata trasmessa in differita il 9 maggio all’Odeon di Firenze e verrà riproposta in numerosi cinema italiani ed europei in autunno;

-        Il concerto di Zubin Mehta del 10 maggio è stato trasmesso in diretta via streaming sul sito del Maggio Musicale Fiorentino e sul sito di intoscana.it;

-        La prima de La Metamorfosi è stata trasmessa in diretta via streaming sul sito del Maggio Musicale Fiorentino e sul sito di intoscana.it;

-        I quattro appuntamenti di MaggioArte dal Cortile di Palazzo Strozzi sono stati trasmessi in diretta via streaming sul sito del Maggio Musicale Fiorentino e sul sito di intoscana.it.


Un particolare ringraziamento è rivolto a tutti i lavoratori del teatro, ai professori d’orchestra, agli artisti del coro, ai danzatori del corpo di ballo, ai tecnici e a tutto lo staff amministrativo, a tutti gli artisti ospiti, alle istituzioni e a tutti coloro che hanno preso parte e contribuito ai numerosi appuntamenti, che con il loro impegno hanno permesso al festival di abbracciare la città e diffondere musica, cultura, prosa, dibattiti, incontri, per oltre un mese, in 25 luoghi diversi di Firenze.

ARRIVEDERCI A MAGGIO 2013!

mercoledì 13 giugno 2012

Traviata: Battistoni ammalato, dirige Bisanti

A causa del perdurare di un'indisposizione, Andrea Battistoni è stato costretto a rinunciare al suo impegno con il Teatro del Maggio per la direzione della Traviata di Giuseppe Verdi in programma dal 20 al 26 giugno 2012. L'opera sarà così diretta dal giovane maestro milanese Giampaolo Bisanti, già applaudito al Teatro del Maggio in Bohème nel 2008 e recentemente apprezzato proprio in Traviata al Teatro San Carlo di Napoli.

domenica 10 giugno 2012

È morto Piero Bellugi

Nel giorno della conclusione del Festival, piangiamo la scomparsa di Piero Bellugi, grande direttore d'orchestra fiorentino, che attraverso numerose, applaudite presenze ha legato il suo nome alla storia del Teatro del Maggio.

venerdì 8 giugno 2012

Ultimo appuntamento con Maggio Bimbi





A conclusione di questa edizione di Maggio Bimbi, Maggio Danza - con la partecipazione di tanti piccoli straordinari ballerini - propone "La fabbrica del Cioccolato", musical ispirato all'omonimo film, con musiche originali di Emiliano Palmieri e coreografia originale di Francesco Ventriglia.


Una realtà fortemente radicata nel territorio, quale è MUKKI, la centrale del latte di Firenze, Pistoia e Livorno, si accosta per la prima volta ad un progetto altrettanto presente e apprezzato sul territorio: la rassegna MAGGIOBIMBI, che il Maggio Musicale Fiorentino ha ideato nel 2011, per volontà del Sovrintendente Francesca Colombo per portare a teatro i bambini con le loro famiglie, ideando spettacoli su misura per loro e con loro in palcoscenico, così da educare e divertire, e rendere il teatro sempre più accessibile, mantenendo alta la qualità artistica. La vera novità di Maggio Bimbi è proprio il fatto che le masse artistiche del teatro suonano, ballano, cantano accanto ai bambini, che vengono selezionati e preparati per gli spettacoli, proprio come nel caso di Pinocchio l'anno scorso e della Fabbrica del cioccolato quest'anno.


Mukki condivide con il Maggio Musicale Fiorentino la vocazione a far conoscere il mondo del teatro, dell'opera, della danza, attraverso un linguaggio comprensibile ai bambini, affinché possano appassionarsi e diventare gli spettatori del futuro. A tutti i bambini Mukki regalerà una merendina, per rendere ancora più dolce il ricordo della loro esperienza teatrale.


Sabato 9 giugno 2012, alle ore 16.30 al Teatro Comunale.

mercoledì 6 giugno 2012

Die lange Nacht al Piccolo Teatro


Venerdì 8 giugno 2012, alle ore 20.30 al Piccolo Teatro, è in programma il suggestivo concerto Die lange Nacht con voce recitante e Musik-Film.
La Notte ha sempre affascinato la cultura occidentale e per secoli ha ispirato poeti e musicisti, romanzieri e pittori, artisti ed esecutori, spettatori di ogni età. Mario Ruffini, compositore, direttore e musicologo ha costruito attorno al tema della notte un programma raffinato e desueto, in cui musica, poesia e cinema si alternano, da Bach e Mozart ai contemporanei, da Leopardi a Mario Luzi e Pasolini, in un susseguirsi di capolavori ed intersezioni fra le diverse arti.
Die lange Nacht è un arco che va dall'uomo a Dio, dalla notte incantata alla notte tenebrosa. Dall'atmosfera sospesa di Machado, che Dallapiccola traduce in un fremito più sottile del morso delle termiti, la notte si rarefà progressivamente fino alla luminosità mozartiana e a quella della parata militare di Boccherini, dove le ore notturne splendono di luce piena. Torna il tramonto e la luna si fa sottile e serena nella magia notturna di Prosperi, prima che arrivino le tenebre impenetrabili della Passione di Cristo. Il concerto cercherà di tradurre l'arco tematico riunendo musica, poesia e cinema, che nel loro contrappunto saranno accompagnati dalle luci di scena che dal buio dell'inizio porteranno alla piena luce dell'intervallo, e poi indietro verso un progressivo ritorno alla notte.

Contempoartensemble festeggia 20 anni



Giovedì 7 giugno 2012, alle ore 20.30 al Teatro Goldoni, il Contempoartensemble festeggerà i 20 anni di attività: un lungo percorso caratterizzato dall'ostinato rigore con cui il complesso fiorentino ha portato avanti la sua instancabile ricerca delle voci più intriganti della contemporaneità musicale, fino ad affermarsi, in Italia e all'estero, come un punto di riferimento interpretativo di assoluto rilievo, capace di integrare la musica con la visualità, grazie alla collaborazione con illustri artisti.
Il programma che il Contempoartensemble propone è emblematico della sua attività: si inizia con un brano di Henri Pousser, dal titolo benaugurante Auguri per i lustri futuri, dedicato al complesso fiorentino, seguono Concerti Grossi all'ara degli Ulivi n. 4 di Sylvano Bussotti, uno dei maestri della musica dei nostri anni, Curve with plateau per violoncello solo di Jonathan Harvey e due prime assolute, anch'esse dedicate a Contempoartensemble, di Michele Dall'Ongaro, che presenterà la serata, e di Mauricio Sotelo, che sarà all'elettronica del suo brano. Un percorso intrigante nella realtà della musica d'oggi.

Colombo sull'accordo con i sindacati

Francesca Colombo, Sovrintendente del Teatro del Maggio, così commenta l'accordo siglato tra la Fondazione e i sindacati: "Un accordo importante che racchiude flessibilità, interventi strutturali, mobilità e cassa integrazione. Quello che abbiamo firmato rappresenta la sintesi di tante esigenze diverse. Per quanto mi riguarda posso dire che abbiamo compiuto un grande passo verso l'obiettivo del pareggio di bilancio. Avevamo detto che volevamo salvare il Maggio e ce la stiamo facendo. Adesso proseguiremo il nostro percorso che prevede altre tappe importanti, sicuri di aver gettato le basi per il risanamento del nostro teatro e per il rilancio della qualità: il 2012 è stato l'anno dei riconoscimenti anche a livello internazionale, di critica e di pubblico. Il 2013 sarà ancora migliore".