giovedì 27 settembre 2012

Il Maggio a Pamplona, la città di San Firmino

Dalla patria di San Firmino, capitale della Regione di Navarra, dal nuovissimo auditorio Baluarte, capace di contenere 1600 spettatori, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, diretta da Zubin Mehta, saluta la Spagna e torna in Italia.
L’ultimo concerto a Pamplona ha combaciato con un’altra inaugurazione, quella della stagione di concerti della Fundacion Baluarte (26 settembre – 21 gennaio).
Il pubblico ha calorosamente accolto il programma dedicato nella prima parte a Franz Schubert, con l'Ouverture Rosamunde D 644 del 1820 e a seguire la Sinfonia n° 8 in si minore D 759, detta Incompiuta (1822), ed ancora a Ludwig van Beethoven nella seconda parte, con la Sinfonia n° 7 in la maggiore op. 92, composta fra il 1811 e 1812.
Il bis scelto, che ha caratterizzato questa tournée, lasciando il pubblico sempre entusiasta, è stato la Danza Ungherese n.5 (nell’orchestrazione di Albert Parlow) di Johannes Brahms.
Più di 5000 gli spettatori raggiunti in questo tour (1200 a Besançon, 2300 a Madrid, 1600 a Pamplona); l’Orchestra del Maggio si è esibita in occasione di momenti particolarmente significativi all’interno dei calendari locali, dalla cerimonia di chiusura del 65° Festival International de Musique de Besançon Franche-Comté, all’inaugurazione di due stagioni: la stagione 2012/2013 dei concerti organizzati da Juventudes Musicales de Madrid e appunto quella di Pamplona; evidentemente non una coincidenza, che rafforza l’immagine e la considerazione nei confronti dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino all’estero, un’eccellenza italiana che continua a raccogliere continue conferme in ambito internazionale.
L’Orchestra rientra oggi a Firenze, ma ripartirà a breve, il viaggio del 2012 non è ancora terminato.

mercoledì 26 settembre 2012

Dalla città del tempo alla corte di Spagna

Nella ‘Città del Tempo’, Besançon, dove tutto è misurato e il Museo con i suoi ingranaggi e pendoli ricorda Foucault, è facile che anche giornalisti e i critici musicali si ispirino con metafore e paragoni al tempo, come ha fatto Joël Mamet, sul quotidiano locale «L’Est»  che già l’indomani con ‘Une révérence tirée avec Florence’ ha paragonato ‘la precisione millimetrica con cui l’orchestra ha risposto ai dettami del direttore Zubin Mehta’ alla precisione di un orologio.
Dalla Francia l’Orchestra si è spostata in Spagna, se a Besançon è stata chiamata a chiudere un festival a Madrid è arrivata per inaugurare, all’Auditorio Nacional de Musica, la stagione 2012/2013 dei concerti organizzati da Juventudes Musicales de Madrid.
La sede evoca non poche emozioni, nitide e recenti, che riportano il Maggio a fine gennaio 2011. Come allora moltissimi ospiti e autorità hanno presenziato al concerto, fra tutti la Reina Sofia di Spagna, che nel 2012 doveva ancora tornare all’Auditorio e ha espressamente voluto essere presente per applaudire l’Orchestra del Maggio (per la terza volta in meno di due anni) e l’amico Zubin Mehta.
Accanto alla Regina i funzionari più importanti nell’ambito della Cultura spagnola: in primis Miguel Ángel Recio Crespo, director general del Instituto Nacional de las Artes Escénicas y de la Música (INAEM) ed ancora Antonio Moral, Direttore del Centro Nacional de Difusión Musical, Paloma O'Shea, cui è dedicato l’omonimo concorso pianistico internazionale, patrona di numerose attività musicali spagnole, presidentessa dell’Escuela Superior de Música Reina Sofía, nonché moglie di Emilio Botin, fondatore e amministratore delegato del Banco Santander, María Isabel Falabella, Presidentessa di Juventudes Musicales de Madrid, e numerosi esponenti dell’alta borghesia e della vita pubblica madrilena.
Insieme all’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino si è esibita Leticia Moreno, giovane violinista spagnola (classe 1985).
Il programma ha presentato nella prima parte l'Ouverture Rosamunde D 644 di Franz Schubert, cui ha fatto seguito il Concerto per violino e orchestra in mi minore, op. 64 di Felix Mendelssohn Bartholdy, Dopo l’intervallo è stata eseguita la Sinfonia n° 7 in la maggiore op. 92 di Ludwig van Beethoven. Leticia Moreno ha eseguito come bis la Sarabanda dalla Partita n°2 in re minore, BWV 1004 di Johann Sebastian Bach, mentre l’Orchestra la Danza Ungherese n.5 (nell’orchestrazione di Albert Parlow) di Johannes Brahms.

lunedì 24 settembre 2012

Il Maggio a Besançon, la città del tempo

Domenica 23 settembre, alle ore 15.00, il concerto dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Zubin Mehta ha chiuso ufficialmente il 65° Festival International de Musique de Besançon Franche-Comté (14 – 23 settembre 2012), nella deliziosa cittadina francese circondata dal fiume Doubs, terra natìa dei Fratelli Lumière e di Victor Hugo.
L’auditorium, da 1200 posti, ha applaudito per la prima volta l’Orchestra del Maggio Musicale, che ha così aggiunto una nuova città nel lungo elenco di quelle visitate nelle numerose tournées dal 1928 ad oggi. Il Maestro Zubin Mehta invece vi mancava dal 1963.
Il pubblico ha calorosamente accolto il programma dedicato nella prima parte a Franz Schubert, con l'Ouverture Rosamunde D 644 del 1820 e a seguire la Sinfonia n° 8 in si minore D 759, detta Incompiuta (1822), e a Ludwig van Beethoven nella seconda parte, con la Sinfonia n° 6 in fa maggiore op. 68, meglio nota come Pastorale (1808).
L’incessante e perfettamente scadenzato battito delle mani e degli archetti non ha potuto non indurre l’Orchestra ad un bis: la Danza Ungherese n.5 (nell’orchestrazione di Albert Parlow) di Johannes Brahms.
Nella città, dove a pochi metri dal teatro si staglia un Musée du Temps, ovvero un Museo dedicato al Tempo, con una sezione che ripropone un pendolo a ricordare quello che il fisico francese Jean Bernard Foucault inventò a Parigi nel 1851, si tiene annualmente un prestigioso concorso per giovani direttori d’orchestra, il Grand Prix de Direction d'Orchestre, giunto quest’anno alla 52^ edizione, che ha luogo durante il Festival e ha avviato al successo direttori poi divenuti celebri, fra cui Gerd Albrecht e Seiji Ozawa.
Il concerto del Maggio era atteso come l’evento di punta all’interno di un festival che quest’anno ha ospitato artisti del calibro di Gerd Albrecht, Elisabeth Leonskaja e Krystian Zimerman insieme a moltissimi giovani musicisti che hanno suonato in ogni angolo e luogo della città  per nove giorni di fila.

venerdì 14 settembre 2012

Grandi direttori al Nuovo Teatro dell'Opera

Vuoi ascoltare le migliori giovani bacchette del momento nella fantastica acustica del Nuovo Teatro dell'Opera di Firenze? Puoi farlo nei prossimi mesi di ottobre e novembre quando saliranno sul podio del Maggio Omer Meir Wellber, Ryan McAdams, Pietari Inkinen, Juraj Valčuha e Tomas Netopil. Carnet a prezzo speciale per i 5 concerti della domenica pomeriggio, alle ore 16.30, in vendita dal 20 settembre: I settore 160 euro, II settore 120 euro, III settore 80 euro. Guida all'ascolto alle ore 15.45, per sapere tutto sul programma del concerto.

giovedì 6 settembre 2012

Colombo sul concerto dell'8 settembre

“In un giorno così importante per Firenze in cui la città festeggia sia il ritorno all’antico splendore della Porta del Paradiso del Ghiberti (dopo 27 anni di restauro), sia la posa della prima pietra di Santa Maria del Fiore (avvenuta l’8 settembre, giorno della Natività di Maria, del 1296), il Maggio Musicale Fiorentino rinnova la sua collaborazione e ritorna ad offrire la propria arte alla Cattedrale e all'Opera del Duomo, sede in questo ultimo anno anche di altri suggestivi momenti, dalla Notte Bianca alla Festa di San Giovanni, in cui i complessi artistici del Maggio Musicale Fiorentino si sono esibiti. Affiancare Andrea Bocelli in questo evento, per il Coro del Maggio Musicale significa essere ancora una volta partecipe degli eventi più intimi ed importanti per la città, con un’empatia che cresce e continua a rifiorire in un percorso di apertura alle collaborazioni con le istituzioni cittadine, in tutte quelle occasioni che per Firenze diventano tradizione e storia". Lo afferma Francesca Colombo, Sovrintendente del Teatro del Maggio, sul concerto che la sera dell'8 settembre festeggerà in Battistero il restauro della Porta del Paradiso.

Maggio: confermata la programmazione d'autunno con cambio di sedi

Nonostante i lavori di sistemazione della sala del Teatro Comunale, la Direzione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino garantisce al proprio pubblico tutti gli spettacoli della programmazione artistica nel periodo autunnale, con le stesse date, gli stessi orari di inizio, ma con cambio di sede.
L'atteso trittico di balletti Sechs Tänze-Annonciation-Les Noces, con la presenza di alcuni fra i più importanti coreografi internazionali come Jirí Kylián, Angelin Preljocaj e Andonis Foniadakis, previsto dal 27 al 30 settembre 2012 al Teatro Comunale avrà luogo al Teatro Verdi di Firenze (Via Ghibellina, 101).
La serie dei concerti sinfonici diretti dai più grandi giovani direttori protagonisti della scena internazionale e il concerto di Zubin Mehta del 9 novembre si terranno al Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze (Viale Fratelli Rosselli, 1).
Al Teatro Comunale sono iniziati i lavori di consolidamento della volta della sala, sotto la direzione dell’Ufficio Tecnico del Comune di Firenze. La situazione è costantemente monitorata e la Direzione sta compiendo ogni sforzo per poter mantenere invariata la programmazione di Turandot a fine novembre.
Seguiranno ulteriori comunicazioni per tenere costantemente aggiornato il nostro pubblico.
Si ricorda che la biglietteria del Teatro riaprirà martedì 11 settembre 2012, con orario dal martedi al venerdì 10-18.00 e il sabato 10–13.
Per i balletti al Teatro Verdi gli abbonati e coloro che hanno già acquistato i biglietti potranno assistere agli spettacoli nelle date previste in aree della sala a loro appositamente riservate.
Per i concerti al Nuovo Teatro gli abbonati sono cortesemente pregati di recarsi alla Biglietteria del Teatro Comunale da martedì 11 settembre, nel consueto orario di apertura, per la scelta e la riassegnazione del nuovo posto.
Coloro che hanno già acquistato i biglietti per i concerti potranno recarsi alla Biglietteria del Teatro Comunale da giovedì 20 settembre.
Per qualsiasi informazione da martedì 11 settembre sarà attivo il call center del Teatro del Maggio, 055 2779350 con orario dal martedi al venerdi 10-13 e 14.30-16.30.

mercoledì 5 settembre 2012

Il Coro del Maggio con Bocelli per il restauro della Porta del Paradiso del Battistero

Sabato 8 settembre la Fondazione UNITALSI (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) e l'Opera di Santa Maria del Fiore promuovono un concerto di musica sacra nella Cattedrale di Firenze con la partecipazione straordinaria del Maestro Andrea Bocelli e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino. L’occasione è offerta dalla presentazione al pubblico, nel corso della giornata, del restauro, dopo un intervento durato 27 anni, della Porta del Paradiso del Ghiberti, un evento che coincide, quest’anno, con la tradizionale festa dell’Opera di Santa Maria del Fiore. Si celebra infatti la posa della prima pietra della Cattedrale avvenuta l’8 settembre, giorno della Natività di Maria, del 1296.
Il concerto, che si terrà alla presenza dell’ Arcivescovo Metropolita di Firenze cardinale Giuseppe Betori, sarà aperto al pubblico solo su prenotazione, fino ad esaurimento posti, ed avrà inizio alle ore 20.45 con ingresso a partire dalle 19.30 che sarà riservato esclusivamente a coloro che saranno muniti del coupon. Per prenotazioni telefonare allo 055.26524222.
Il programma della serata, intitolata ‘Inno al Paradiso’, è dedicato alla Madonna a cui è consacrata la Cattedrale. E’ infatti prevista l’esecuzione di celebri brani eseguiti dal tenore Andrea Bocelli accompagnato dal Coro del Maggio Musicale Fiorentino (20 elementi), dal mezzosoprano Patrizia Scivoletto e dall’ Ensemble musicale “Suavis Concentus”. Il concerto sarà diretto da Carlo Bernini e da Michele Manganelli, quest’ultimo appena nominato Maestro della Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze. Sarà eseguita una serie di Ave Maria: quelle, celeberrime, di J.S. Bach – C.Gounoud e di F.Schubert, seguite da quelle di T. L. da Victoria, G.Caccini (attribuita), P.Mascagni, oltre all’Ave Maria di Lourdes rielaborata per l’occasione dal Maestro  Manganelli. Faranno parte del programma anche il corale della cantata 147 di J.S. Bach, dedicato sempre alla Madonna, e due pagine particolarmente evocative come Panis Angelicus di C. Franck e Ave Verum di W. A. Mozart.
Come sottolineano i presidenti delle rispettive istituzioni, Ubaldo Bocci (Fondazione Unitalsi) e Franco Lucchesi (Opera di Santa Maria del Fiore), “questo concerto corona una giornata davvero eccezionale per Firenze, nella quale l’arte e la musica ci richiamano al significato più profondo di questa piazza e dei suoi straordinari monumenti”.
Tra gli ospiti saranno presenti anche tanti disabili dell'Unitalsi, l'Associazione che accompagna ogni anno migliaia di pellegrini a Lourdes. La serata è realizzata in collaborazione con  Azimut Consulenza Sim Spa e Banca di Credito Cooperativo di Impruneta.abato 8 settembre la Fondazione UNITALSI (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) e l'Opera di Santa Maria del Fiore promuovono un concerto di musica sacra nella Cattedrale di Firenze con la partecipazione straordinaria del Maestro Andrea Bocelli e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino. L’occasione è offerta dalla presentazione al pubblico, nel corso della giornata, del restauro, dopo un intervento durato 27 anni, della Porta del Paradiso del Ghiberti, un evento che coincide, quest’anno, con la tradizionale festa dell’Opera di Santa Maria del Fiore. Si celebra infatti la posa della prima pietra della Cattedrale avvenuta l’8 settembre, giorno della Natività di Maria, del 1296.
Il concerto, che si terrà alla presenza dell’ Arcivescovo Metropolita di Firenze cardinale Giuseppe Betori, sarà aperto al pubblico solo su prenotazione, fino ad esaurimento posti, ed avrà inizio alle ore 20.45 con ingresso a partire dalle 19.30 che sarà riservato esclusivamente a coloro che saranno muniti del coupon. Per prenotazioni telefonare allo 055.26524222.
Il programma della serata, intitolata ‘Inno al Paradiso’, è dedicato alla Madonna a cui è consacrata la Cattedrale. E’ infatti prevista l’esecuzione di celebri brani eseguiti dal tenore Andrea Bocelli accompagnato dal Coro del Maggio Musicale Fiorentino (20 elementi), dal mezzosoprano Patrizia Scivoletto e dall’ Ensemble musicale “Suavis Concentus”. Il concerto sarà diretto da Carlo Bernini e da Michele Manganelli, quest’ultimo appena nominato Maestro della Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze. Sarà eseguita una serie di Ave Maria: quelle, celeberrime, di J.S. Bach – C.Gounoud e di F.Schubert, seguite da quelle di T. L. da Victoria, G.Caccini (attribuita), P.Mascagni, oltre all’Ave Maria di Lourdes rielaborata per l’occasione dal Maestro  Manganelli. Faranno parte del programma anche il corale della cantata 147 di J.S. Bach, dedicato sempre alla Madonna, e due pagine particolarmente evocative come Panis Angelicus di C. Franck e Ave Verum di W. A. Mozart.
Come sottolineano i presidenti delle rispettive istituzioni, Ubaldo Bocci (Fondazione Unitalsi) e Franco Lucchesi (Opera di Santa Maria del Fiore), “questo concerto corona una giornata davvero eccezionale per Firenze, nella quale l’arte e la musica ci richiamano al significato più profondo di questa piazza e dei suoi straordinari monumenti”.
Tra gli ospiti saranno presenti anche tanti disabili dell'Unitalsi, l'Associazione che accompagna ogni anno migliaia di pellegrini a Lourdes. La serata è realizzata in collaborazione con  Azimut Consulenza Sim Spa e Banca di Credito Cooperativo di Impruneta.

lunedì 3 settembre 2012

È morto Piero Farulli


Il Teatro del Maggio piange la scomparsa di Piero Farulli, uno dei più grandi musicisti italiani del nostro tempo, fondatore della Scuola di Musica di Fiesole e instancabile sostenitore dell'importanza della didattica musicale nella formazione culturale di ogni persona.